Il personaggio della settimana: Gila e Toni, finiti a chi?
“Ah, Luca Toni va a svernare a Verona, che pacco che hanno preso“, in molti avranno pensato questo durante l’estate appena passata e magari avranno storto il naso, o gioito, a seconda della fede, quando Gilardino veniva costantemente accostato alla nuova Inter di Mazzarri.
Due giocatori vecchi, finiti, buoni solo per ricordare il passato più o meno glorioso. Beh, si sbagliavano. Luca Toni e Alberto Gilardino stanno, a suon di goal, facendo ricredere tutti gli scettici che solo avevano pensato di criticarli, tanto che qualcuno ipotizza che Prandelli stia pensando di prenotar per loro un biglietto per Brasile 2014, visti i periodacci di El Shaarawy, Osvaldo & co. Difficile che i due tornino a vestire l’azzurro nella massima competizione mondiale, se non altro perché fuori un po’ da quel progetto pre-costituito al quale Prandelli sembra attenersi, salvo qualche piccola eccezione. Verona e Genova esultano a più non posso: chi se ne importa della Nazionale, Gila e Toni li hanno solo loro. E li tengono stretti.