Cagliari-Torino 2-1, le pagelle dei Granata: difesa attenta e precisa, meno bene il centrocampo
Il Torino cade sotto i colpi di Conti, che mette a segno due splendide punizioni. Ma la squadra di Ventura, in virtù dell’ottima fase di copertura e in virtù dei movimenti veloci e fluidi dei suoi attaccanti, mostra di non demeritare.
Padelli 5,5: nel corso dei 90 minuti non è molto impegnato grazie al muro difensivo che si trova davanti. Interessante il fatto che spesso le azioni di attacco partano proprio dai suoi rilanci. E’ in ritardo sulla prima punizione di Conti; sulla seconda non può nulla perché il tiro del capitano del Cagliari è ad effetto e prende una direzione imprevista.
D’Ambrosio 6: discreta gara per il terzino granata che trova il modo di arginare Ibarbo, mettendolo spesso in fuorigioco. Poco propositivo in fase offensiva.
Moretti 6,5: anche per lui costante lavoro di copertura sulle ripartenze di Ibarbo. Degno di nota al 37′ del primo tempo quando frena l’attaccante cagliaritano lanciato in porta.
Bovo 6,5: stesso voto di Moretti. Nel primo quarto d’ora, in un momento di difficoltà per il centrocampo del Toro, è lui a tenere il pallone alto sperando di trovare Cerci, ad avanzare e a creare il gioco. Il suo rendimento non scende mai di livello.
Darmian 6,5: terzino prudente e preciso nelle chiusure. Unico errore al 63′ quando si fa sfilare alla spalle Sau, che tira debolmente. Provvidenziale al 71′ su Murru entrato in area.
Vives 5,5: soffre molto Nainggolan. Mezzo punto in più poiché da un suo recupero nella propria metà campo nasce l’azione del momentaneo vantaggio del Torino.
Brighi 5,5: non è particolarmente incisivo, ma si mette costantemente a servizio della squadra. Dal 90′ Meggiorini s.v.
Basha 6: svolge il proprio lavoro senza strafare.
El Kaddouri 5,5: deludente nel primo tempo. Non si vede molto per almeno 50 minuti, finché non si rende protagonista nell’azione del gol di Immobile, dove mette del suo. Dal 68 ‘Bellomo 5: non entra mai in partita.
Immobile 6,5: invisibile nei primi 20/25 minuti, poi si sveglia dal torpore e ci prova al 29′ con un bel tiro, ma Avramov para. Al 52′ si muove velocemente e con precisione a discapito di Rossettini, crea un corridoio e segna il suo quarto gol in campionato.
Cerci 6: nel primo tempo tutti i palloni d’attacco del Torino passano dai suoi piedi. Ci prova con azioni in solitaria, ma funge anche da sostegno al suo compagno di reparto Ciro Immobile cui fornisce un ottimo cross al 32′, messo in angolo da Rossettini. Ispiratissimo, prova ad illuminare il gioco del Toro. Pericoloso al 50′ con una punizione precisa, ma non molto potente. Negli ultimi 30 minuti si spegne e il Torino lo accusa.