Milan-Atalanta, Allegri in conferenza: “A maggio lascio, esperienza conclusa. Seedorf dovrà imparare, Honda onorerà la 10”
Massimiliano Allegri si dice pronto ad affrontare l’Atalanta, in quello che definisce un vero e proprio scontro salvezza.
“Per noi è una partita importante, non dobbiamo dimenticare che abbiamo solo 19 punti. Bisogna guardarsi alle spalle, è uno scontro salvezza. Colantuono è un ottimo allenatore, sta facendo molto bene. Denis, Bonaventura e Moralez sono ottimi giocatori, da tenere d’occhio. Formazione? Ho qualche dubbio sui due centrali, anche se Rami non partirà dall’inizio, e a centrocampo. Pazzini non ha i 90’ nelle gambe così come Robinho”.
Fari puntati sul campionato e sulla classifica da risalire: “Gli ultimi cinque mesi devono essere differenti dal passato, dobbiamo ricominciare a vincere perché non siamo in una bella posizione di classifica. Serve l’umiltà di capire che siamo più vicini alla zona retrocessione che alla zona Europa, dobbiamo assolutamente risalire. Non so se quest’anno riusciremo a fare una rimonta come quella dell’anno scorso, in Champions credo che abbiamo possibilità per passare il turno. Il nostro obbiettivo è vincere la Coppa Italia”.
Conferme, infine, sul suo futuro (“Non sarò l’allenatore del Milan nella prossima stagione”), consigli per Seedorf e un benvenuto ad Honda: “Seedorf è un giocatore molto intelligente che può avere le qualità di fare l’allenatore, ma si tratta di due mestieri diversi… La società sceglierà, come sempre, il giusto allenatore. Honda? Un giocatore molto tecnico, che ricoprirà un ruolo in attacco. Sono curioso di conoscerlo. La ‘10’ porta responsabilità, ma sono convinto che la onorerà al meglio. Il debutto? Vedremo le condizioni nei prossimi giorni, potrebbe esordire col Sassuolo”.