Premier League, guai per l’Arsenal: stagione finita per Walcott
Brutta tegola per l’Arsenal capoclassifica dell’attuale Premier League: nella gara di FA Cup vinta sabato contro il Tottenham si è infatti infortunato gravemente Theo Walcott, che nei minuti finali era anche uscito in barella (facendo con le mani il gesto del 2-0 verso i tifosi degli spurs che gli lanciavano oggetti).
Gli accertamenti ai quali si è sottoposto l’attaccante dei gunners hanno infatti evidenziato la rottura dei legamenti del crociato anteriore snistro del numero 14 dei gunners, che dunque dovrà restare fuori dai giochi per oltre sei mesi a causa di questo infortunio. Una tegola non indifferente per l’Arsenal, visto che Walcott (già fermo ai box per oltre due mesi ad inizio stagione) era rientrato molto bene segnando cinque goal in Premier League dal suo ritorno in campo datato 23 novembre contro il Southampton. Gunners che ora potrebbero essere costretti a ritornare sul mercato per ovviare all’assenza dell’inglese, anche se in quel ruolo è in via di guarigione il giovane classe ’92 Oxlade-Chamberlain, mentre è già tornato Podolski e sta pian piano crescendo anche l’altro giovanissimo (classe 1995) Serge Gnabry.
Sfortuna enorme, comunque, oltre che per Walcott e l’Arsenal, anche per la nazionale inglese, con mister Roy Hodgson che perde anticipatamente una pedina molto importante in vista del Mondiale in Brasile, dove i britannici affronteranno Italia, Uruguay e Costa Rica nel gruppo D.