Lazio-Inter 1-0, le pagelle dei biancocelesti: ennesima perla di Klose

Mister Reja torna e sbanca: la sua Lazio è aggressiva e porta a casa, alla fine, una meritata vittoria.

Trascinatore, ancora una volta, Miroslav Klose, che decide una partita più che in equilibrio con un gol davvero pregevole. Ecco le pagelle dei biancocelesti:
BERISHA 6 – Il portiere albanese esce imbattuto dal match contro l’Inter e già è una novità, considerate le ultime partite della Lazio piene di gol al passivo. Non fa rimpiangere Marchetti e, anzi, offre forse più sicurezza rispetto al portierone italiano, soprattutto sulle palle inattive. Reattivo.
KONKO S.V. – Esce subito dal campo per un giramento di testa.
dal 15′ CAVANDA 6 – Grande corsa per il terzino belga, che pare molto determinato soprattutto in fase offensiva. Rischia di combinare un pasticcio a pochi minuti dalla fine ma per sua fortuna l’Inter non concretizza. Grintoso.
BIAVA 7 – Con un intervento “alla Nesta” salva la Lazio scivolando su un Palacio involato verso la porta. Durante tutta la partita dimostra sicurezza e mestiere, qualità indispensabili per un difensore. Esperto.
DIAS 6 – A volte rischia precipitosamente l’anticipo ma sale di tono nel secondo tempo, sbarrando la porta agli avanti interisti. Attento.
RADU 6.5 – Diffidato, becca l’ammonizione e salterà Bologna: data la prestazione di oggi, brutta notizia per la Lazio, che non può prescindere dal suo senso della posizione. Preciso.
LEDESMA 6.5 – Ma è lo stesso ammirato sotto la gestione Petkovic? Non sembrerebbe: tutte le azioni offensive passano dai suoi piedi, ed è fondamentale anche in fase di interdizione. Schermo.
GONZALEZ 5.5 – Non sembra ancora molto in condizione, sbagliando qualche passaggio di troppo forse a causa del mancato ossigeno. Affaticato.
dal 62′ ONAZI 6 – Fa salire il centrocampo biancoceleste quando ce n’è bisogno. Fresco.
CANDREVA 6.5 – Juan Jesus gli prende benissimo le misure, chiudendolo in ogni occasione: al minuto 81 però, serve un cross al bacio che Klose riceve e spara in rete. Gioiello.
dall’88’ EDERSON S.V. – Reja lo schiera a uomo su Kovacic.
HERNANES 6 – Fa vedere, e bene, che è in grado di sacrificarsi per la squadra nonostante questo non sia il suo ruolo. Sale di tono nel secondo tempo, dove delizia gli spalti con una-due giocate da gran giocatore. Diligente.
LULIC 6 – Nel primo tempo è la vera spina nel fianco per Jonathan, che perde più volte le sue piste. Cala comprensibilmente, forse stanco, nella seconda frazione. Pungente.
KLOSE 7 – Come Hernanes, si prodiga al sacrificio funzionale alla squadra. A dieci minuti dalla fine però, si toglie il sale sulla coda e taglia sul primo palo impattando il pallone da grande giocatore. Il risultato? Palla alle spalle di Handanovic e partita risolta. Campione.