Balotelli a 360°: “Io il migliore al mondo? Sì, ma da dimostrare. Tutti possono puntare a tutto”
“Yes, I can”. Mario Balotelli si presenta in versione obamizzata ai microfoni di Sport Italia Magazine. Un’intervista a 360°, nella quale il talentuoso attaccante della nazionale ha parlato di obbiettivi: “Tutti pensano al Mondiale, ma è importante mantenere la concentrazione. Prima del Brasile mi devo concentrare sul Milan. Siamo ancora in Champions League e dobbiamo credere fortemente in questa competizione.
L’Italia? La cosa bella del calcio è che non sempre le squadre favorite vincono. Penso che abbiamo un gruppo forte e una buona chance di vincere la Coppa del Mondo. C’è un bel mix di esperienza e gioventù. Tutti possono puntare a tutto. Vincere il Mondiale, la Scarpa d’Oro, la Champions League, vincere molti titoli…“. C’è spazio anche per il passato e il futuro: “Ho fatto degli errori in passato e non ho problemi ad ammetterlo di fronte a tutti. Sono maturato molto negli ultimi due anni e non credo che il mio comportamento sia un problema adesso. I fans del Manchester City sono stati fantastici con me e quando me ne andai dissi che non mi sarei mai potuto vedere in Inghilterra con un altra maglia diversa da quella del City. Nel calcio, tuttavia, nulla è impossibile. Mourinho? Entrambi abbiamo grande personalità e qualche volta causava dei problemi. Poi abbiamo avuto rispetto uno dell’altro, ora c’è una sana amicizia“. Infine una chiosa finale sul razzismo: “È importante capire che il razzismo e le persone razziste non spariranno mai. Il calcio come sport deve aiutarci e iniziare a dare delle severe punizioni per i comportamenti razzisti. Mi viene da pensare che lasciare il campo sia la cosa migliore, ma non l’ho ancora fatto. Sarebbe la vittoria dei razzisti che sono persone stupide. Obama? È una persona che ammiro. È stato il primo presidente nero della storia, rappresenta un cambiamento nel mondo, anche se la Terra non è perfetta“.
E quando gli chiedono se lui è veramente il migliore al mondo, Balotelli risponde così: “Sì, posso dimostrarlo, credo molto nelle mie abilità“.