Calcio estero, Giovinco si guadagna anche un coro personale
Quando Giovinco ha lasciato il calcio italiano, l’opinione calcistica si è divisa tra chi pensava fosse un giocatore non all’altezza, e chi lo ha considerato un giocatore talentuoso che troppo poco aveva dato rispetto al suo valore potenziale. Di certo, la formica atomica sta trovando una nuova luce e dimensione nella Major Legue Soccer, ossia il campionato americano. A suon di gol, assist e numeri, Giovinco è stato scoperto anche nell’altro emisfero, accecando con la sua luce le lanterne storiche che risiedono in quel campionato o che sono da poco approdate.
“Giovinco baby, Giovinco goal”, sulle note di “Don’t You Want Me“, è il nuovo tormentone del Toronto, terzo in classifica a otto lunghezze dalla prima ma con 4 giornate in meno. E con Giovinco si può pensare alla rimonta.