Nazionale femminile, l’Italia procede con il passo giusto
Sesta vittoria in altrettante gare del girone di qualificazione per i prossimi Europei per l’Italia di Milena Bertolini che allunga in vetta al girone di qualificazione, attendendo che la Danimarca recuperi due match.
PRIMO TEMPO – L’Italia riparte da dove aveva lasciato il match con la Georgia: trazione totalmente anteriore con possesso palla pressoché totale e occupazione della metà campo avversaria. Le nostre avversarie provano a costruire il loro muro davanti all’area di rigore, come riuscito con relativo successo nella gara d’andata, ma vengono travolte dopo i primi tentativi.
CERNOIA E SABATINO – Le maltesi possono poco contro la vena di Valentina Cernoia e Daniela Sabatino. La centrocampista della Juventus Women ha realizzato la doppietta che ha aperto le danze, con una splendida pennellata su calcio di punizione (27′) e con un potente sinistro che non ha lasciato scampo all’estremo difensore avversario (37′), mentre l’attaccante del Sassuolo ha colpito ancora una volta con una rete di grande opportunismo su assist rasoterra di Cristiana Girelli e ha poi servito un grande assist per il poker azzurro griffato da un gran destro dal limite dell’area di Manuela Giugliano.
SECONDO TEMPO – Dopo aver dilagato nella prima frazione l’Italia non si ferma e riprende a riversarsi in attacco; troppo importante la necessità di recuperare terreno sul fronte differenza reti. Nonostante però l’impegno riversato delle Azzurre i gol non arrivano, vuoi per la cortina sollevata dalle avversarie o per l’imprecisione a pochi passi dalla porta.
ESPULSA GIUGLIANO, GIOIA GREGGI – A venti minuti dal termine episodio singolare a venti minuti dal termine per Manuela Giugliano che, già ammonita e infortunata, decide si porta fuori dal campo per ricevere le cure del caso senza permesso a gioco fermo. Il direttore di gara, in modo un pò severo, non ci pensa due volte ed espelle la centrocampista azzurra. Pur in dieci l’Italia non cambia registro e trova la rete che vale la manita con uno splendido sinistro di Giada Greggi, alla sua seconda presenza.
Le Azzurre hanno mostrato nuovi progressi nella gestione del gioco e nella finalizzazione, toccando con il risultato odierno una differenza reti di +17. Tutte buone notizie sulla via delle gare che mancano per arrivare al doppio confronto con le danesi posto curiosamente alla fine del calendario.
Italia (4-4-2): Giuliani; Bartoli (46′ Bergamaschi), Linari, Fusetti, Boattin; Rosucci, Galli (57′ Greggi), Giugliano, Cernoia; Sabatino (68′ Tarenzi), Girelli. A disp.: Aprile, Piazza, Lenzini, Merlo, Tucceri Cimini, Marinelli, Caruso, Glionna, Salvatori Rinaldi. Ct. Bertolini.
Malta (4-4-2): Xuereb J.; Farrugia S. (46′ Sciberras), Lipman, Zammit C., Flask; Borg B., Sultana (72′ Xuereb E.), Zammit B., Cuschieri (46′ Said); Theuma, Farrugia M. A disp.: Borg R., Mifsud, Carabott, Borg M., Xuereb C., Turner. Ct. Gatt.
