Napoli-Inter 1-1, le pagelle nerazzurre: Eriksen il migliore, Lautaro assente
Dopo 3 mesi anche in Italia si torna a giocare a calcio e Napoli e Inter si sono giocate la seconda semifinale di Coppa Italia.
Per l’Inter però il ritorno è fatto di rimpianti: al gol iniziale di Eriksen risponde Mertens in una partita dai ritmi compassati e che vede il Napoli conquistare la finale.
Handanovic 6: incolpevole sul gol, il capitano nerazzurro tiene bene e offre la solita prestazione.
Skriniar 6: corre pochi pericoli, la sua è una partita sufficiente, attenta ma non brillante.
De Vrij 5,5: tra i più propositivi dietro, sbaglia sul gol e questo gli vale un partita altrimenti al suo solito livello. (88’ Ranoocchia sv)
Bastoni 5,5: disattento oggi, non sempre compie la scelta migliore anche per la troppa fretta con cui a volte si dirige verso il pallone. Non è una insufficienza grave ma sa fare meglio.
Candreva 6,5: sicuramente tra i migliori in campo, da subito una spina nel fianco per il Napoli che fatica a contenerlo sulla fascia, a volte egoista ma nel complesso è un ottimo ritorno. (72’ Moses 6)
Barella 6: il centrocampista alterna interventi irruenti a giocate utili e intelligenti, corre e si rende comunque sempre utile.
Brozovic 6,5: ben posizionato e propositivo, il croato fa ben sperare ed è tra i giocatori più difficili da contenere per il Napoli.
Young 6: l’esterno alterna momenti alti sulla fascia in cui sembra davvero difficile da gestire a momenti molto meno positivi soprattutto negli interventi, è sufficiente ma niente di più. (72’ Biraghi 6)
Eriksen 6,5: trova subito il gol e questo indirizza favorevolmente la partita, anche la sua. Rimpianti per l’errore sul possibile 2-1 ma nel complesso è positivo.. (88’ Sensi sv)
Lukaku 5,5: la forma migliore è lontana, il belga ci prova comunque sempre ma oggi non è l’attaccante che conosciamo, nonostante l’impegno.
Lautaro 5: le voci di mercato non sembrano fargli bene. L’argentino oggi è distratto, non in forma e assente; offre poco e male. (72’ Sanchez 6,5)
Conte 5,5: è stata una ripresa strana, purtroppo la forma fisica dell’Inter è ancora lontana e questo ha pesato, aveva indirizzato bene la partita ma qualcosa poi è mancato, sono minuti ottimi per le gambe ma la finale poteva essere conquistata.