Inter-Bayer Leverkusen 2-1, pagelle nerazzurre: Lukaku mostruoso
L’Inter batte il Leverkusen 2-1 e agguanta la semifinale di Europa League con i gol di Barella e Lukaku.
Handanovic 6,5: le parate non sono tante ma la testa è fondamentale e la squadra parte bene dal suo stesso capitano.
Godin 7: tra i migliori in campo. L’uruguaiano oggi mette in campo tutta l’esperienza e la usa per gestire il reparto come sa, molto bene.
De Vrij 6,5: solita partita dell’olandese che anche oggi non commette errori, ha in mano il reparto e fa il suo, mettendo il fisico e la testa.
Bastoni 6: bene il difensore che anche oggi non sbaglia e tiene bene dietro, avrebbe potuto fare qualcosa in più sul gol ma è comunque sufficiente. (84’ Skriniar sv)
D’Ambrosio 6,5: l’esterno è in palla, in senso buono. D’Ambrosio è molto positivo, sopratutto nell’aiutare anche in difesa. (59’ Moses 6,5)
Barella 7: a segno il centrocampista che oggi per tutti i 97’ è al top, la rabbia oggi si trasforma in grinta, quella giusta, il gol è la ciliegina di una prestazione molto positiva.
Brozovic 6: sufficiente il croato che fa il suo in entrambe le fasi, con l’ingresso di Eriksen si vede meno in fase offensiva ma recupera sempre i palloni, gestisce bene.
Gagliardini 6: sufficiente il centrocampista che è migliore nel primo tempo, quando è più fresco e più attento nei recuperi, peccato per l’errore sotto porta. (59’ Eriksen 6,5: anche oggi molto bene il danese che in area è difficile da tenere, fa ripartire i suoi, ed è sempre nel vivo dell’azione e delle giocate, che partono dai suoi piedi).
Young 6,5: l’esterno sulla fascia è ormai imprescindibile. L’inglese corre, crea, gestisce palloni e ne offre, partecipa ad entrambe le fasi ed è un alleato importante.
Lukaku 7,5: è sempre lui il migliore in campo. Anche oggi il belga segna, protegge, corre e fa correre, dialoga con tutti, fa salire la squadra e alla fine conta i falli che subisce, tanti per un giocatore stremato ma imprescindibile, 31 in stagione, 9 volte di fila in Europa League.
Lautaro 6,5: si vede a fasi alterne, meglio nell’offrire palloni che nel concludere. L’argentino è comunque in partita sopratutto per come dialoga con i compagni. (64’ Sanchez 6)
Conte 6,5: oggi c’è tanto della sua mentalità, peccato per i gol mangiati, ma la testa oggi gira bene e tiene. L’Inter pressa, gioca, crea e recupera, e così la semifinale è raggiunta.