Fiorentina-Roma 1-2, pagelle viola: la Roma fa tutto da sola
PAGELLE FIORENTINA
DRAGOWSKI 5: è il simbolo, in negativo, di questa partita. Ha sbagliato tutto, stasera per la prima volta dall’inizio del campionato ha commesso ingenuità ed errori stratosferici. Si fa segnare da Spinazzola una palla insidiosa ma lenta e sul suo palo. Immobile in alcune occasioni dove avrebbe potuto uscire facilmente. Impreparato sul tocco di Diawara anche se non avrebbe potuto farci nulla, forse.
MILENKOVIC 5: non si è visto molto, è stato sempre superato dal diretto avversario e non ha mai dato forza alla manovra difensiva limitandosi al minimo indispensabile. Non può bastare.
PEZZELLA 6: fa bene tutto, controlla la difesa e riesce da solo a tenere botta su tutti gli avversari, per 88 minuti. Ma a due passi dalla fine, nel momento che richiedeva più concentrazione e stringere i denti, si dimentica di Diawara, inciampa sul compagno e la Roma segna il gol del vantaggio definitivo.
MARTINEZ QUARTA 5,5: stasera la grinta c’è ma la qualità meno. Ottimi interventi “a spazzare” ma non costruisce. Buona la proposizione in avanti ma poi lascia il suo posto vuoto e mette in pericolo la squadra.
VENUTI 4: un giocatore da altri livelli, logicamente inferiori. Non sa contrastare giocatori di un certo calibro, non vede la porta avversaria mai, non sa fare un passaggio smarcante che sia uno e non ha fiato per rincorrere l’avversario tecnicamente molto più forte di lui.
AMRABAT 5: l’involuzione di un calciatore. Sa solo fare fallo. Non sa più neanche fare un passaggio semplice a 10 metri. Anche nel contrasto ha perso smalto.
PULGAR 5,5: non è il giocatore che può guidare il centrocampo e impostare la manovra. Non lo è mai stato! come si fa a non vederlo da parte dell’allenatore?? Uomo sempre in meno, questa sera ha provato a fare una decina di lanci e di passaggi in profondità ma senza risultati da ricordare (dal 34′ s.t. CACERES 5: sembrava entrato in una gara amichevole di cui non importa più di tanto e così si può prendersi il lusso di scherzare e parlare con gli avversari. Solo questo ha fatto)
CASTROVILLI 5: un ballerino, quando vuole, un fannullone presuntuoso, quasi sempre. Certi calciatori che hanno ancora tutto da dimostrare, in una piazza come Firenze ci stanno male perchè si montano la testa e, dopo una annata buona, non rendono più. Non si può giocare a piacere e essere “pericolosi” 5-10 minuti a partita (dal 7′ s.t. KOKORIN 4: non è pervenuto. Ha toccato tre palloni in 40 minuti, ha corso nascondendosi, ha accompagnato l’azione degli altri come un estraneo alla causa)
IGOR 5: anonima prestazione per i minuti in cui è rimasto in campo (dal 42′ p.t. BIRAGHI 5: non ha fatto che tre o quattro cross, dei quali uno nettamente fuori misura. Non ha saputo contrastare nè rincorrere l’avversario sulla fascia. Ennesima prestazione mediocre)
RIBERY 5,5: sufficienza perchè quando ha la palla non gliela porta via nessuno e la sa gestire. Ma questa sera non è sufficiente perchè ha rallentato tantissimo, troppo, in almeno un paio di occasioni nelle quali la Fiorentina avrebbe potuto sfruttare la situazione (dal 34′ s.t. BORJA VALERO 5: entrato poco in partita, ha fatto comunque del suo meglio)
VLAHOVIC 5: da lui si vorrebbero solo due cose: il gol al momento che capita e lucidità mentale di gioco. E’ un buon attaccante ma manca della parte più importante, l’autostima e la precisione del cecchino.
Allenatore PRANDELLI 4: non sa forse più neanche lui dove mettere le mani.