Manchester United-Milan 1-1, la pagelle dei rossoneri: nel segno di Kjaer
All’Old Trafford finisce 1-1 la sfida tra Manchester United e Milan. Di seguito le pagelle dei rossoneri nell’ottavo di andata di Europa League.
Donnarumma 6: tradito sul gol, sia dalla difesa che dal colpo di testa di Diallo. Attento su tutto il resto.
Calabria 6,5: bravo nella doppia fase, ormai la sua presenza è una sicurezza. Si affaccia spesso in zona offensiva per dare maggior peso. (Dal 74′ Kalulu 6: entra nel momento più importante, con grande spirito).
Kjaer 7,5: la testata nel finale vale un pareggio pesantissimo e mette la ciliegina su una prova di spessore.
Tomori 5,5: macchia indelebile il suo errore sul gol, recupera con tutto il resto che mette in evidenzia le ormai conosciute qualità.
Dalot 6,5: bella figura sulla fascia, si mette in mostra con buone discese e grande personalità. Una bella riconferma per Pioli.
Kessié 7: il gol è un gioiello, peccato per il tocco di mano che ne determina l’annullamento. Consistenza e ordine in mezzo al campo, come sempre.
Meité 6,5: al fianco di Kessié ne diventa il braccio destro, lo accompagna nell’impostazione e nelle idee.
Saelemaekers 6: recupera palloni, guadagna falli: molto bravo nella fase di interdizione. (Dal 69′ Castillejo 6: continua il lavoro di Saelemaekers, prova a non dare punti di riferimento).
Diaz 6: non è facile trovare un buco tra le maglie del Manchester, ma prova a rendersi pericoloso puntando ad agilità e corsa. (Dal 69′ Tonali 6: entra bene in campo, prestazione sufficiente a supporto del centrocampo).
Krunic 6,5: tanta personalità, gioca a tutto campo. Quando c’è da stringere i denti arretra, ma davanti prova a guardare spesso la porta.
Leao 5: da lui ci si aspetta molto di più. Gol annullato a parte, il resto è poco. In un Milan in emergenza in quel reparto, lui è chiamato a concretizzare meglio ciò che prova a produrre in velocità, quando è stimolato da Pioli nel farlo.
All. Pioli 7: un campo difficile, tante le assenze: zero giustificazioni. Anche questa sera il suo Milan si presenta in stile Europa, soffre troppo all’inizio del secondo tempo, ma si riprende e agguanta il pareggio. Qualificazione aperta.