Soccermagazine, Emanuele Celeste a Roma Talk Radio: “Bonucci non ha la verve da capitano”
Emanuele Celeste, fondatore e direttore di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “All’ombra della Lupa” di Roma Talk Radio. Ecco alcuni stralci delle sue dichiarazioni:
IL CASO DI BONUCCI IN ITALIA-SPAGNA – “Subito dopo il giallo Bonucci si era prodotto in quella conclusione velleitaria che secondo me ha finito col far sprecare un’azione importante perché Bonucci aveva campo in quel momento. L’Italia stava giocando bene in quel frangente ed eravamo ancora alla pari con la Spagna. Il problema è che in carriera Bonucci ha dimostrato spesso che quando non ha un punto di riferimento al proprio fianco va in difficoltà, non si comporta da capitano quale era l’altra sera. Basta pensare alla sola annata al Milan in cui sinceramente non ha brillato particolarmente.
Non penso che lui abbia la verve e la personalità per gestire tutto da solo come potevano fare un Cannavaro o un Buffon. O come può fare lo stesso Chiellini. Ricordiamo che lui agli inizi della carriera ha necessitato anche di un mental coach proprio per migliorare il suo approccio alle partite. Purtroppo, però, ogni volta che si trova da solo non riesce a mostrare quella che dovrebbe essere la sua personalità, che magari viene vista più come arroganza da parte di tanti tifosi”.
IL QUARTO POSTO ENTRO NOVEMBRE – “Dobbiamo vedere come si comporterà l’Inter in questi scontri diretto con la Lazio e la Juventus. Io penso sia un po’ complicato che la Roma possa battere sia la Juventus sia il Napoli. La Juventus ha già dimostrato diverse lacune al momento. Forse Milan e Inter sono quelle che hanno più possibilità di tutti, a meno che il Napoli non si produca in un exploit contro la Roma all’Olimpico e allora continui la sua striscia positiva. Io escluderei che la Juventus, la Lazio e anche la stessa Roma possano esplodere improvvisamente in questa piccola finestra temporale tra ottobre e novembre.
Di certo sarà un banco di prova importante di maturità proprio per la Roma, perché si gioca diverse partite importanti e il suo bonus di passi falsi l’ha già quasi totalmente consumato perdendo contro Verona e Lazio, che prese singolarmente possono apparire come avversarie ostiche, ma che nel resto del campionato non si sono particolarmente distinte”.
Il video con l’intervento completo: