Esclusiva-Alfredo Pedullà: “Il colpo che cambierà la stagione sarà del Milan”

Parlantina diretta ed efficace, personaggio di spicco tra i giornalisti esperti di calciomercato. Alfredo Pedullà, opinionista di Sportitalia e direttore di Datasport, si è concesso in esclusiva a Soccermagazine.it nel rilasciare un’intervista, analizzando i movimenti di calciomercato che stanno dominando attualmente la scena.

 

Ciao Alfredo, quale pensi sia la squadra che fino ad ora si è rinforzata meglio?

In questo momento è difficile fare un bilancio. Le due squadre che si sono mosse meglio finora sono Napoli e Lazio mentre nella fascia medio-bassa il Cesena ha fatto operazioni importanti. Il mercato del Napoli e quello della Lazio è completo al 90%, faranno qualcos’altro. Il mercato del Cesena è un mercato importante  in rapporto a quelle che sono le disponibilità di una squadra che lotta per non retrocedere. Ha fatto qualcosa in più rispetto alle altre.

Quale pensi sarà il colpo che cambierà la stagione?

Tra Milan, Inter e Juventus bisogna stare attenti al colpo del Milan, che può cambiare gli equilibri non solo su scala nazionale, perché il Milan è competitivo per lo scudetto ma può anche consentire di diminuire il distacco dalle altre pretendenti alla Champions. Ma loro sono molto bravi a tenere nascoste le vicende del calciomercato a livello mediatico.

Secondo te ha fatto bene il Napoli a riprendere Lucarelli ed a non ingaggiare David Trezeguet?

Questo secondo me è stato un errore. Il Napoli avrebbe potuto prendere lo stesso Lucarelli perché è un uomo di spogliatoio ma in ottica Champions Trezeguet sarebbe stato fondamentale per la voglia che ha, per l’esperienza e per la qualità che avrebbe potuto garantire, perché è stato lo stesso Trezeguet a chiamare il Napoli.

La situazione Fininvest quanto sta incidendo sul mercato del Milan?

Può incidere a livello mediatico all’inizio ma il Milan, storicamente le operazioni importanti le fa le ultime giornate di agosto. Inoltre, la garanzia che ha dato la famiglia è che il colpo lo faranno a prescindere da quelli che sono stati i problemi dell’azienda. E’ stata una brutta botta da digerire ma non avrà peso e non inciderà su quelle che saranno le strategie del Milan.

Un parere su tutte le “telenovelas” di mercato: Hamsik, Inler, Pastore.

Hamsik ha fatto tutto da sé. E’ stato lui a dire che il corteggiamento del Milan gli aveva fatto piacere, ed è stato allo stesso tempo lui a dire:  “Resto volentieri a Napoli”.
Per Inler è un discorso legato anche ai diritti d’immagine ed a particolari contratti che il Napoli fa e quindi si percepiva che una cosa “a fuoco lento” si sarebbe concretizzata.
Per Pastore sono le “ore calde”. E’ una lotta tra PSG e  Chelsea, un’altra occasione sprecata per il calcio italiano perché i talenti più importanti vanno all’estero.

Cosa ne pensi dello sfogo di De Laurentiis?

Penso sia uno sfogo alla “De Laurentiis”. Qualche volta esagera ma capisco comunque il suo rammarico perché alla vigilia delle tre partite di Champions prenderà le tre squadre più importanti. Io vorrei fosse come in Inghilterra, dove il sorteggio è libero e dove alla prima giornata può anche succedere (come è successo) che il Manchester United affronterà il Chelsea.

Quale pensi siano le squadre che si stanno rafforzando meglio e che quindi si ritaglieranno un posto da protagoniste in serie B?

In serie B il Padova è una squadra che non sta nascondendo affatto le ambizioni che ha. Sta facendo un mercato molto importante, superiore alle attese. Dovendo prendere un attaccante di riferimento importante, sono i candidati, almeno sulla carta, alla promozione diretta.
Vedo bene anche la Sampdoria che ha comunque preso due attaccanti competitivi come Bertani e Piovaccari pur avendo sempre in organico Maccarone e Pozzi.
Il mercato di B è un mercato che storicamente parte tardi per problemi di budget e quindi mi aspetto la risposta del Bari, della Reggina e di alcune società che in questo momento sono defilate.
Mi piace molto anche il mercato del Modena, può costituire una sorpresa per la prossima stagione,  anche se Padova e Sampdoria davanti a tutti, almeno a fine luglio.

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