Lorenzo e i suoi fratelli: alla scoperta della prole Insigne, famiglia di calcio
Antonio, Lorenzo, Roberto e Marco sono quattro fratelli nativi di Frattamaggiore, comune a pochi passi da Napoli, accomunati da un’unica grande passione: il calcio. Il loro cognome è Insigne. Ma se la storia di Lorenzo è ormai nota a tutti, forse sono in pochi a sapere che anche i suoi fratelli hanno avuto e avranno modo di dire la loro nel mondo del calcio. Ma andiamo con ordine.
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Il più grande dei quattro, Antonio, gioca oggi nel Real Ortense dopo aver militato per diversi anni tra promozione ed eccellenza. La sua carriera da attaccante non è stata certamente esaltante, ma Antonio oggi è ugualmente felice per quella che sta intraprendendo suo fratello Lorenzo: “Sono felicissimo per Lorenzo, ha realizzato il suo sogno. Ricordo ancora quando fu scartato da Inter e Torino per la sua statura. Lui è il classico giocatore che entusiasma e che accende le platee. Roberto invece, ama giocare più indietro, ma promette bene anche lui”. Roberto è il terzo figlio della famiglia Insigne. Classe ’94, mancino puro, il fratellino del più noto Lorenzo è cresciuto anch’egli nell’Olimpia Sant’Irpino come i fratelli e oggi milita (e incanta) nella primavera del Napoli. Sabato scorso ha preso per mano la squadra che, grazie ad una sua doppietta, è riuscita a portarsi in testa alla classifica a punteggio pieno, battendo per 3 a 2 l’Ascoli. Fantastiche le sue realizzazioni: il primo è stato un gol di potenza, il secondo di assoluta classe con un tiro a giro alla Del Piero (o dovremmo dire alla ‘Insigne’ ?). E si, perché pare proprio che la classe sia intrinseca nel dna di questi ‘scugnizzi’. Santoro, team manager del Napoli che li prelevò entrambi per pochi spiccioli nel lontano 2006, è infatti convinto che Roberto diventerà anche più forte di Lorenzo. E sono della stessa idea anche i vari tecnici che li hanno visti crescere nelle giovanili del club azzurro. Ciò significherebbe, in futuro, riuscire a far meglio di un ventunenne che ha già esordito in Serie A col Napoli ed è stato già convocato in Nazionale maggiore. Per il momento, Roberto si ‘accontenta’ di far parte dell’U19 di Alberigo Evani e di crescere serenamente nel Napoli: in estate, infatti, ha declinato ogni offerta pervenutagli (Como in primis) pur di rimanere in Campania per completare il suo percorso di crescita. Chi è certamente senza alcuna pressione (per il momento) è il più piccolo dei quattro, Marco. Classe ’95, Marco Insigne ha appena esordito sabato in Coppa Italia con la maglia della Frattese, squadra della sua città. Di lui c’è da dire sicuramente ben poco per il momento, ma siamo certi che tra qualche anno desterà più curiosità dei suoi fratelli. Perché come si dice: non c’è due senza tre, o forse… non c’è tre senza quattro. Come i fratelli Insigne. E allora che dire? Complimenti a mamma Patrizia e a papà Carmine…
Guardavo la Nazionale e volevo capire qualcosa in più di Insigne. Complimenti questo articolo fa ben sperare per una nazionale sempre più forte.