Juventus-Shakhtar Donetsk 1-1: le pagelle

JUVENTUS
Buffon 6,5: sul goal subito è incolpevole, poi per la maggior parte della partita non viene chiamato in causa ma si fa trovare pronto sulla punizione deviata di Srna e in qualche altra occasione, nel finale di partita è molto fortunato quando Willian colpisce due legni.
Chiellini 6,5: ottima prova del centrale azzurro che non sbaglia neanche un anticipo, ogni tanto prova anche qualche uscita offensiva.
Bonucci 6: ha il merito di trovare il pareggio con un super goal e va anche vicino al goal dell’ipotetico vantaggio ma in fase di impostazione commette sempre qualche errore di troppo.
Barzagli 5,5: reo di avere qualche colpa sul goal degli ucraini. Non mostra la sicurezza che lo ha caratterizzato nell’ultima annata
Asamoah 5,5: dovrebbe essere l’arma in più nello scacchiere di Carrera invece incappa in una serataccia in cui non si rende utile ne in fase offensiva ne in quella difensiva.
Marchisio 6: un grande primo tempo, poi si spegne alla distanza. A centrocampo è comunque sempre quello che fa vedere le giocate più belle.
Pirlo 6: marcato stretto dall’armeno Mkhitaryan soffre comunque meno delle ultime uscite e quando ha un po’ di spazio regala sempre palloni interessanti, cala nel finale.
Vidal 5: il cileno offre una delle peggiori prestazioni da quando è sbarcato in Italia, corre a vuoto ed è sempre in ritardo negli interventi. (dal 84′ Pogba s.v.)
Lichtsteiner 5: l’impegno ce lo mette sempre ma non indovina nemmeno un cross, irriconoscibile.
Vucinic 5: la manovra juventina si basa moltissimo sull’apporto del Montenegrino che stasera risponde assente, pare in debito di ossigeno. Forse è arrivato il momento di dargli un turno di riposo. (dal 58′ Giovinco 6)
Matri 5: arriva sempre con un pizzico di ritardo e quando Giovinco gli serve il pallone per il vantaggio lui sparacchia malamente in cielo. (dal 65′ Quagliarella 5)
SHAKHTAR DONETSK
Pyatov 5,5: sul goal di Bonucci non può nulla ed è molto fortunato nella parata fatta sempre su Bonucci, mezzo voto in meno per tutto il tempo perso durante la partita.
Srna 6: prova senza infamia e senza lode per il capitano degli ucraini.
Kucher 6,5: non viene impegnato tanto ma regala sicurezza a tutto il reparto.
Rakitskiy 6: chiamato a sostituire Chygrynskiy il 23enne ucraino lo fa in maniera molto dignitosa.
Rat 5: l’unica nota stonata dell’orchesta di Lucescu, non azzecca nemmeno un cross. Da rivedere il terzino rumeno.
Hubschman 6,5: prova di grande sostanza quella del centrocampista ceco, riesce nel compito di annullare Vidal.
Fernandinho 5,5: nel primo tempo offre una prestazione egregia, nella ripresa invece praticamente scompare.
Alex Texeira 6,5: preferito all’ultimo ad Ilsinho ripaga la fiducia del proprio allenatore siglando il goal del momentaneo vantaggio e offre altri spunti molto interessanti. (dal 83′ Ilsinho s.v.)
Mkhitaryan 6+: arrivava da una striscia di prestazioni impressionanti, questa sera ha sacrificato la fase offensiva per marcare stretto Pirlo. Un voto positivo per la dedizione che ci ha messo.
Willian 7,5: il migliore in campo è questo ragazzo classe ’87 di cui sentiremmo parlare tutti i giorni se giocasse in una big europea, invece veste la maglia dei nero-arancio ucraini ma dimostra di meritarsi il numero 10 che porta sulle proprie spalle. Ha un controllo di palla straordinario e un’intelligenza tattica impressionante (sa sempre quando accellerare o quando rallentare il gioco), suo l’assist per il vantaggio di Texeira e solamente due legni nel finale gli negano la gioia del goal.
Luiz Adriano 6: il centravanti che era stato cercato anche dalla Juventus quest’estate offre una prestazione sufficiente ma senza mostrare nulla di particolare.
un buon punto in prospettiva europa league
ancora meglio il 4 posto :-))))
che shakhtar che gioco in ripartenza e sopratutto cambi di gioco controlli di palla diciamo che sono stati quasi perfetti perchè la perfezione non esiste