Il giorno del giudizio, i voti ai fatti della settimana: 0 alle squadre di Genova, 10 a Leo Messi
Come ogni lunedì ecco la nostra rubrica sui fatti della settimana calcistica.
1 AL BOLOGNA-1 punto in 6 partite per il Bologna di Pioli. La squadra rossoblù ha subito un’enorme involuzione rispetto allo scorso anno; ora sono penultimi a solo 8 punti.
2 AL SOLITO RAIOLA-Conte non convoca Pogba per alcuni ritardi e subito arriva la replica del suo agente Raiola, che da dell’incompetente al tecnico. Il buon Mino ha già iniziato con i suoi giochetti?
3 A DE ROSSI-Il gesto di Daniele De Rossi, un pugno a Mauri, è di per sé da condannare. Noi non solo condanniamo il gesto di De Rossi ma non ne capiamo il motivo: per la prima volta dall’avvento di Zeman sulla panchina della Roma, “capitan futuro” era stato schierato nel ruolo che predilige. Con quel folle gesto lascia la squadra in 10 e soprattutto tanti dubbi in tutto l’ambiente.
4 A PRANDELLI-4 come i 4 portieri convocati da Cesare Prandelli per l’amichevole in programma mercoledì contro la Francia. Ci sembrano al quanto eccessivi, poiché al massimo ne schiererà 1 per tempo.
5 ALLA VOGLIA DI McDONALD’S-Cristiano Ronaldo in una sua intervista si è sfogato per la sua troppa popolarità e ha espresso il desiderio di poter andare al McDonald’s (clicca qui per leggere): caro Cristiano ma un ristorante salutare no? Capiamo il suo sfogo, ma lui non fa nulla per non accrescere la sua popolarità.
6 A FLORENZI-In solo 2 mesi Alessandro Florenzi è passato dalla Serie B alla Nazionale. Ieri, infatti, è arrivata la convocazione di Cesare Prandelli. Una rapida ascesa per il centrocampista classe 1991 che è sempre l’ultimo a mollare nella Roma di Zeman.
7 A DYBALA-Una doppietta e tante giocate interessanti: è la storia della domenica di Paulo Dybala. 2 goal di pregevole fattura che hanno fatto intravedere quelle qualità che gli valevano il paragone con Sergio Aguero.
8 ALLE RIMONTE DEL NAPOLI-È un pazzo Napoli quello che si è visto in campo giovedì e domenica. In entrambi i casi, gli azzurri sono passati da un 2 a 1 degli avversari al 4 a 2. Con il Dnipro i partenopei sono stati trascinati dal poker di Cavani, contro il genoa, la rimonta ha visto protagonisti, oltre al solito Cavani, Hamsik e Insigne. Un Napoli al cardiopalma.
9 AL PODIO DELLA SERIE B-Sassuolo, Verona e Livorno stanno letteralmente dominando il campionato di Serie B. Di questo passo, visti i 7 punti di vantaggio del Livorno, terzo in classifica, sulla quarta si potrebbero evitare anche i playoff: infatti, se la terza in classifica ha un margine di 9 punti dalla quarta, è promossa direttamente in A.
10 A LEO MESSI-Altro record per Leo Messi: l’argentino arriva a quota 76 gol nell’anno solare superando così Pelé, che nel 1959 si fermò a 75. Il record è destinato a salire ancora. Alieno.