Premier League; al via le registrazioni audio per arbitri ed assistenti
Alla faccia della privacy, ci verrebbe da dire.
In Inghilterra sono sempre qualche passo avanti, ed ecco che oltremanica si introdurrà presto la registrazione delle conversazioni che si sviluppano tra arbitri ed assistenti durante i match.
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Sull’onda del ‘caso Clattenburg‘ (l’arbitro Mark Clattenburg era stato accusato di aver pronunciato frasi razziste all’indirizzo di Obi Mikel durante una partita del Chelsea, per poi essere scagionato dagli stessi giocatori dei Blues), e imparando dalla Formula 1 che questa pratica la usa già da un po’ di anni, la Professional Game Match Officials Limited, equivalente della nostra Aia, ha fatto sapere, tramite il suo presidente Mike Riley, che: “Per ridurre i rischi di altri episodi del genere, introdurremo la registrazione delle comunicazioni tra l’arbitro e gli assistenti. Arbitrare in Inghilterra diventa sempre più impegnativo e i nostri uomini, per professionalità, imparzialità e integrità, hanno una fama mondiale da difendere”.
Cari arbitri (solo inglesi per il momento) dunque, attenti a ciò che dite, prima ancora di ciò che fate.