Ligue 1: Ibra non basta, affonda il Psg. Il Lione vince e va in fuga
Il Psg continua il suo momento altalenante in patria, perdendo clamorosamente nel finale di match a Nizza.
Nubi minacciose si addensano all’orizzonte per Carlo Ancelotti,che in settimana aveva già fallito il primo obiettivo stagionale a causa della sconfitta contro il St Etienne in Coppa di Lega.
Le voci di un possibile arrivo di Mourinho nella prossima stagione si fanno sempre più frequenti e anche all’interno dello spogliatoio il tecnico italiano non sembra amatissimo dai suoi.
Ieri sera a Nizza l’ennesima prova incolore di una squadra che avrebbe dovuto stradominare la Ligue 1, e che adesso rischia seriamente di vedersela sfuggire per il secondo anno di fila. Il Psg si rende pericoloso nel primo tempo con le incursioni di Menez, Ibrahimovic e Lavezzi, con l’ex napoletano che spreca un ottima occasione.
Nella ripresa, padroni di casa in vantaggio ad un quarto d’ora dalla fine con Bauthéac che capitalizza l’ennesima dormita stagionale della difesa parigina.
Una punizione di Ibra, sempre più capocannoniere della Ligue 1, sembrava rimettere in corsa il Psg per la conquista dei 3 punti ma, quasi allo scadere, Eysseric beffa la retroguardia capitolina sfruttando un errore dell’incerto Maxwell.
Tutto questo non fa che favorire l’ascesa del Lione: in settimana l’ OL aveva passeggiato al Vélodrome, calando il poker a Marsiglia grazie ad un Gomis devastante con la sua tripletta. L’attaccante della nazionale francese prosegue il suo momento di forma strepitosa, segnando il gol da tre punti contro il Montpellier e consentendo alla sua squadra di allungare a 5 i punti di vantaggio sul Psg.
Nelle altre partite importante vittoria del Valenciennes 1-0 sul Reims, mentre terminano in parità le sfide Evian-Nancy, Lille-Bastia e Bordeaux-Sochaux (2-2), con i girondini che sprecano una ghiotta opportunità di riproporsi in zona Champions. Oggi occhi puntati sulla trasferta del Marsiglia a Brest: l’OM vincendo si riporterebbe al secondo posto.