Ecco gli “svincolabili”
Oggi, 3 gennaio 2013, comincia ufficialmente la sessione invernale di calciomercato.
Mentre i club sono impegnati a trovare le giuste contromisure ai problemi delle loro squadre, diamo una occhiata ai giocatori che dal prossimo febbraio saranno liberi di sottoscrivere accordi con altre società, essendo formalmente svincolati dal loro accordo in scadenza nel prossimo giugno.
Partiamo proprio dalla Serie A, dove tra i portieri potrebbero liberarsi a costo zero Abbiati (Milan) e Andujar (Catania), col portiere rossonero che nelle ultime settimane ha anche perso il suo posto da titolare, vedendo ridursi le possibilità di un rinnovo contrattuale (data anche l’età, 36 anni).
Per quanto riguarda i difensori invece, i più gettonati potrebbero essere Diakitè (Lazio), per cui sembrano già essersi mosse le big (con l’Inter in deciso vantaggio), Campagnaro (Napoli) sui di lui la Juventus, e Andreolli (Chievo) conteso da Napoli, Inter e Milan.
A centrocampo è Flamini (Milan) il nome più importante, anche se oltre al Napoli, ed un eventuale ritorno all’Arsenal, non sembra registrarsi un particolare interesse, mentre in attacco Bianchi (Torino) e Miccoli (Palermo), sono bomber che potrebbero far comodo a qualsiasi squadra.
All’estero invece le trattative potrebbero farsi veramente febbrili: Kolo Tourè (M.City), Rio Ferdinand (M. United), Ashley Cole (Chelsea) e Carvalho (R. Madrid) risistemerebbero il pacchetto difensivo di molti team, mentre oltre a Lampard (Chelsea), su cui si registra l’interesse di Inter e Lazio oltre che di diversi club arabi e americani, a centrocampo spiccano i nomi di Holtby (Schalke 04), Kuzmanovic (Stoccarda, c’è l’Inter), Kehl (B. Dortmund), Iturra (Malaga), Arshavin (Arsenal), M. Diarra (Fulham), Malouda (Chelsea), Moussa Sissoko (Tolosa) e Hugo Viana (Braga). Tra gli attaccanti invece Llorente (Athletic Bilbao) è sul taccuino della Juventus, Nenè (PSG) sembra voler tornare in Brasile, mentre Mbokani (Anderlecht), Cacau (Stoccarda), Klasnic (Mainz), Owen (Stoke), Arizmendi (Maiorca) sono ancora indecisi sul proprio futuro.