Fiorentina: Daniele Pradè parla di mercato alla presentazione di Giuseppe Rossi
Accompagna Giuseppe Rossi nel primo giorno ufficiale in maglia viola, Daniele Pradè, Direttore Sportivo della Fiorentina. Si sofferma a presentare il neo-acquisto e poi, dopo la conferenza del calciatore, si offre volentieri ai microfoni dei giornalisti.
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“Sono ancora emaciato da ieri, solo Pepito poteva convincermi a venire qui. Siamo contenti di questa scelta, se lui ha scelto la Fiorentina vuol dire che stiamo lavorando in maniera corretta. Voglio esprimere l’idea che la famiglia Della Valle ha della Fiorentina: Giuseppe Rossi va a riempire la programmazione della Fiorentina ed è il futuro della Fiorentina, così come il resto della squadra. Non c’è neanche da pensare che il suo arrivo anticipi l’uscita di Jovetic“.
Dopo le parole di Rossi, aggiunge: “Giuseppe ha firmato un contratto per questi sei mesi più 4 anni. Fino al 2015 c’è una clausola di 35 milioni, poi negli ultimi due anni di contratto sarà di 30 milioni. Il discorso di Rossi è in merito alla programmazione, poi con Stevan si vedrà. E’ un discorso che verrà rimandato a giugno, ma il ragazzo è stato sempre molto corretto con noi. Rossi è un colpo per l’immediato e per il futuro, abbiamo fatto l’operazione Rossi perché è un campione, non per vendere Jovetic.
Sappiamo che con El Hamdaoui in coppa d’Africa perdiamo un uomo davanti, ora dobbiamo cercare un’alternativa giusta che ci porti fino a febbraio. Poi faremo anche un discorso con Seferovic in modo da mandarlo a giocare: è un ragazzo che ha qualità ma deve fare esperienza per poi tornare pronto, ci puntiamo.
Stiamo cercando un altro attaccante“.
Larrondo: “Ci interessa ma non abbiamo ancora chiuso. Dobbiamo valutare quali offerte siano per noi più vantaggiose. C’è complementarità assoluta con l’allenatore e noi andiamo avanti con il mercato”.
Retroscena con il Manchester United per Rossi: “I retroscena lasciano il tempo che trovano. Macia conosce bene il club, ha parlato con loro e quando abbiamo voluto chiudere la trattativa c’ho parlato anche io”.