Gattuso: “Cori razzisti a Boateng? Erano quattro ragazzi…”
Gattuso non vuole drammatizzare l’episodio di razzismo avvenuto a Busto Arsizio ai danni di Boateng. Secondo l’ex centrocampista rossonero, si tratterebbe semplicemente di “quattro ragazzi” e il problema del razzismo non esisterebbe in Italia.

Ha poi parlato di tante altre questioni. Non ha nascosto le difficoltà nell’ambientarsi ad una realtà piccola come il Sion, ma al contempo non nega l’ambizione di vincere qualcosa.
Per la panchina futura del Milan, Gattuso considera Vincenzo Montella una possibile ottima scelta poiché ha “la faccia pulita e pratica del buon calcio”.
Infine, ha speso parole di stima per Balotelli, sostenendo che lui e il suo procuratore Raiola “hanno fatto bene a non rispondere al presidente” (secondo il quale “SuperMario” sarebbe una mela marcia). Ha concluso dicendo che il giovane attaccante del City potrebbe rappresentare un’ottima arma per questo nuovo Milan di giovani, sempre se si metta nella condizione di limitare i suoi istinti “animali”.