L’inverno porta consiglio in Europa: tre cambi di panchina in un giorno

Partiamo dalla Championship, la Serie B inglese. Il Bristol City annuncia l’arrivo in panchina di Sean O’Driscoll. Il manager arriva ai Robins dopo sole tre settimane dall’addio burrascoso con il Nottingham Forest. Il 52enne prende il posto di Derek McInnes, cacciato dopo aver incassato in casa uno 0-4 dal Leicester, e dovrà portare alla salvezza una squadra che finora ha collezionato solo sei vittorie e si trova ultimo, a sei punti sopra la zona salvezza.
Nuova avventura per Sven-Goran Eriksson. Di ritorno dal ruolo di direttore tecnico in Thailandia, e dopo le varie panchine in giro per il mondo, lo svedese trova sistemazione in Germania. Farà parte dello staff della panchina del Monaco 1860, nella seconda divisione tedesca. A dichiararlo è il presidente del club, Otto Steiner, ma chiarisce che “Alexander Schmidt rimarrà il nostro allenatore.“. Steiner dichiara anche che al momento non è ben definito il ruolo del neo assunto 64enne, ma che lo sarà presto.
Chiudiamo il giro delle panchine d’Europa con quella della Scozia. La nazionale d’oltre Manica ha nominato come nuovo allenatore Gordon Strachan. Il 55enne era il favorito in questo ruolo, dopo la cacciata di Craig Levein per aver fallito nel girone di qualificazione dei Mondiali. E’ la sua prima panchina dal 2010, quando lasciò l’incarico al Middlesbrough, venuto dopo quattro anni di successi con il Celtic. Le possibilità di qualificarsi per la Scozia ai prossimi Mondiali sono pochissime, ma Strachan ha il compito di chiudere nel migliore dei modi questo girone. L’allenatore ha detto: “Sono davvero orgoglioso di essere stato nominato allenatore della nazionale scozzese. C’è una sfida ardua per la qualificazione ai prossimi Mondiali, ma possiamo trovare la strada giusta nei prossimi incontri contro il Galles a Hampden e la visita in Serbia a marzo“. Lo scozzese chiude rassicurando i tifosi che “farò tutto ciò che è in mio potere per assicurare di avere una squadra nazionale della quale essere orgogliosi e che, allo stesso tempo, può far provare l’emozione di partecipare alle finali di una competizione maggiore un’altra volta.”.