Maradona “batte” il fisco italiano
Dopo una battaglia che andava avanti dal finire degli anni ’80, Diego Armando Maradona ha vinto la sua causa legale contro il fisco italiano, che pretendeva da lui più di 40 milioni di euro.
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L’ex numero dieci di Napoli e Argentina ha battuto grazie ai suoi legali l’Agenzia delle Entrate che nel 99’, dopo anni di accertamenti e “frizioni”, gli contestò la mancata dichiarazione della totalità dei suoi redditi.
La commissione tributaria di Napoli ha quindi evidenziato l’estinzione totale per condono di tutti i giudizi fiscali del Napoli e di Careca, Maradona e Alemao.
Queste le parole del suo legale, Avv. Pisani, all’Ansa: “Maradona è finalmente libero dall’incubo del fisco e dalle strumentalizzazioni a suo carico e ha dato mandato di agire in giudizio nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agente di riscossione per chiedere il risarcimento dei danni personali, all’immagine, patrimoniale e da perdita di chance subiti in questi anni di persecuzione con cartelle pazze: risarcimento per una somma quanto meno equivalente alla stessa pretesa ingiustamente addebitatagli, e cioè 40 milioni di euro”.