Incredibile Doni: “Sono malato al cuore, lascio il calcio”
Ci sono cose nella vita che a volte valgono più di soldi e contratti. Lo sa bene Doniéber Alexander Marangon, per tutti noto come Doni, portiere brasiliano in passato alla Roma. Dal 2011 difendeva la porta del Liverpool e nelle ultime ore di mercato sembrava vicinissimo al rientro in patria, al Botafogo.

Ma in realtà dietro la richiesta di trasferimento c’erano motivi extracalcistici: dalle pagine della Gazzetta dello Sport apprendiamo che i medici del Liverpool avevano riscontrato problemi al cuore per il portiere, costretto cosi a smettere col calcio giocato.
“Sono malato al cuore, lascerò il calcio. Rimpiangerò le partite e le atmosfere degli stadi, ma vivere e stare accanto alla famiglia è più importante. Ringrazio il Liverpool: si è comportato benissimo”.
Parole amare di chi mai avrebbe voluto e creduto di dover abbandonare cosi improvvisamente la propria passione.
In realtà i problemi cardiaci per Doni risalivano già ai tempi della Roma, quando gli venne diagnosticata una aritmia che, tuttavia, non gli impedì di continuare a giocare. Nel Luglio 2012, invece, durante alcuni test medici Doni ebbe un arresto cardiaco e rischiò seriamente di perdere la vita. Oggi è in buone condizioni ma, a 33 anni, l’addio al calcio è stato inevitabile.