Europa League: passano Chelsea e Benfica. Spalletti ed Eto’o beffati all’ultimo minuto
Non solo Italia in Europa League.
La competizione UEFA è arrivata alle migliori otto del continente ed ora i giochi si fanno interessanti.
A superare il turno è stato il Chelsea in una partita con la Steaua Bucarest che, a differenza di quanto sembrerebbe per il 3-1 finale, non è stata facile.
Dopo lo 0-1 dell’andata, i Blues hanno messo subito il risultato in carreggiata con Mata, ma poi è stato Chiriches a siglare il momentaneo 1-1. Nella ripresa, Terry prima e Torres poi hanno messo la strada in discesa agli inglesi.
Passa anche il Benfica che, dopo essersi imposti all’andata, vanno a vincere anche a Bordeaux con il gol di Jardel e la doppietta di Cardozo che, insieme al gol dei padroni di casa di Diabaté e all’autogol proprio di Jardel, determinano il 2-3 finale che promuove ai quarti i portoghesi.
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Notte amara per le russe con lo Zenit di Spalletti che non riesce a recuperare lo 0-2 di svantaggio dell’andata e si ferma solo sull’1-0 con il gol di Witsel, mentre l’Anzhi di Eto’o viene beffato quattro minuti oltre il novantesimo dal gol di Demba Cissé che condanna i russi e promuove il Newcastle ai quarti.
Passa però il Rubin Kazan che si sbarazza 2-0 del Levante ai supplementari con gol di Rondòn e Dyadyun, dopo il pareggio 0-0 dell’andata.
A fare compagnia alla Lazio ci sarà anche il Fenerbahce che, complice l’1-1 con il Viktoria Plzen dopo la vittoria per 1-0 dell’andata, arriva ai quarti eliminando la squadra che aveva eliminato ai sedicesimi l’altra italiana in gioco, il Napoli.
Tottenham, Benfica, Lazio, Chelsea, Newcastle, Basel, Rubin KazaN e Fenerbahçe saranno dunque le protagoniste del sorteggio che si svolgerà oggi a Nyon alle 12.40.
Tra le squadre ancora presenti, solo il Tottenham ha già vinto questa competizione, nel 1972 e nel 1984, mentre Lazio e Benfica sono arrivate in finale ma con un esito negativo, rispettivamente nel 1998 quando a vincere fu l’Inter in una finale tutta italiana, e nel 1983.