Tim Cup Primavera: 2 a 1 al San Paolo, la Juventus trionfa! Decide Mattiello al 107′, azzurri beffati
Va alla Juventus la Tim Cup Primavera. Allo stadio San Paolo la squadra di Baroni rimonta l’1 a 1 maturato nella gara d’andata battendo il Napoli per due a uno dopo 120′ giocati ad alta intensità da entrambe le squadre. La Juventus, passata in vantaggio grazie al penalty realizzato da Padovan al 56′, ha subito il pareggio dei padroni di casa con l’ungherese Novothny a pochi minuti dal fischio finale. Nel secondo tempo supplementare è Manniello (poi espulso) a regalare ai bianconeri la gioia del trionfo.
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Il primo tempo offre poche emozioni e spunti di cronaca. L’alta posta in palio blocca psicologicamente le due squadre, frenandone ogni iniziativa per il timore di scoprirsi eccessivamente. Nell’equilibrio generale l’azione più pericolosa dei primi 45′ capita sui piedi del bianconero Kabashi, che lascia partire dai 20 metri una parabola velenosa smanacciata in corner da Crispino. Il Napoli è intimorito e contratto, forte del risultato ottenuto al Juventus Stadium. I maggiori pericoli per i bianconeri nascono dall’out di sinistra occupato dal duo Nicolao-Tutino mentre Roberto Insigne bissa l’opaca prova offerta all’andata.
Nella ripresa l’inerzia della gara cambia. Le squadre iniziano ad allungarsi e la Juventus, alla ricerca del vantaggio, concede invitanti praterie al Napoli. Al 52′ gli azzurri provano ad approfittarne ma su un invitante contropiede Tutino si lascia ingolosire da un dribbling di troppo mancando il suggerimento a Novothny. Al 56′ l’azione che sblocca il match: Beltrame supera in velocità Celiento, entra in area e, sgambettato dal difensore azzurro, si procura un calcio di rigore. Dal dischetto Padovan spiazza Crispino e porta in vantaggio i bianconeri. Il Napoli prova a reagire spinto dal pubblico del San Paolo ma la manovra è lenta e prevedibile. All’87 però Insigne fa esplodere i tifosi azzurri: largo sulla sinistra, il numero undici partenopeo lascia sul posto il diretto avversario pescando al centro dell’area Novothny che firma l’uno a uno. Nei tempi supplementari è però la Juventus a trovare il gol vittoria: a realizzarlo è Mattiello al 107′, abile a perforare l’immobile difesa azzurra e trafiggere l’incolpevole Crispino per il due a uno che condanna gli azzurrini di Saurini e regala ai suoi la Coppa Italia.
NAPOLI (4-3-3): Crispino; Allegra, Celiento, Lasicki, Nicolao; Palmiero (dal 76′ Scielzo), Radosevic, Fornito (dal 65′ Palma); Insigne, Novothny, Tutino. A disp.: Contini, Scielzo, Palma, Savarise, Di Mattia, Zambrano, La Torre, Guardiglio, Del Bono, Romano, Barone, Di Stasio. All. Saurini
JUVENTUS (3-5-2): Branescu; Untersee, Magnusson, Rugani; Mattiello, Garcia Tena, Schiavone (dall’85’ Sakor), Kabashi, Slivka (dal 55′ Gerbaudo); Beltrame, Padovan (dal 74′ Cavion). A disp.: Gagliardini, Penna, Laursen, Lanini, Ceria, Gerbaudo, Bonatini, Cavion, Tavanti, Sakor, Bertinetti, Di Benedetto. All. Baroni
ARBITRO: Sala
MARCATORI: 57′ Padovan (J), 87′ Novothny (N), 107′ Mattiello