Ligue 1: St Etienne in orbita con Aubameyang
Prosegue il magic-moment del Saint Etienne, protagonista finora di un 2013 indimenticabile. Dopo la conquista della Coppa di Lega (finale vinta, sabato scorso, per 1-0 con rete decisiva di Brandao) la squadra allenata da Christophe Galtier è più che mai lanciata all’inseguimento di un piazzamento Champions: il 4-2 rifilato all’Ajaccio testimonia l’ottimo stato di forma di Aubameyang e soci.

L’attaccante gabonese è stato ancora una volta strepitoso, e con una bella doppietta (fanno 19 gol totali in Ligue 1) ha consentito ai suoi di conquistare i tre punti al termine di una partita complicata.
I corsi, guidati da un Adrian Mutu d’annata, erano andati in vantaggio proprio con l’ex viola al quarto d’ora di gara. Pronta la risposta di Aubameyang, che otto minuti più tardi ristabiliva la parità.
Ad inizio ripresa terrificante uno-due dei padroni di casa, che prendevano le distanze con l’accoppiata Bodmer-Cohade. Un rigore di Adrian Mutu riportava sotto gli ospiti; ma il gioiellino del St Etienne (che sta stuzzicando gli appetiti di diverse big europee) chiudeva la partita a due minuti dal termine, scaricando in rete un gran diagonale di destro e pietrificando l’incolpevole Ochoa.
Sale la febbre a Saint Etienne, in vista del vitale derby di domenica prossima a Lione: in palio un posto nella prossima Champions League.
Nell’altro posticipo continua il momento-no del Rennes, sconfitto a domicilio 1-2 dal Troyes: risultato che non produce grossi scossoni in graduatoria, con gli ospiti che restano ultimi, mentre i padroni di casa rimangono ancorati al decimo posto, con la salvezza già acquisita e l’Europa troppo lontana da raggiungere