Contrattopoli, blitz della Guardia di Finanza nelle sedi di 41 società
Gli uomini della Guardia di Finanza si trovano nelle sedi di 41 squadre di serie A, B e minori per acquisire documentazione relativa ai contratti tra i club, calciatori e procuratori. L’indagine e’ condotta dalla Procura di Napoli. Sono stati acquisiti anche nelle sedi di Juventus, Milan, Napoli e Lazio i documenti relativi ai contratti tra club, calciatori e procuratori al centro dell’indagine della Guardia di Finanza. Lo si evince da una nota della Procura di Napoli.
Sarebbero almeno 11 i procuratori coinvolti nell’indagine. I reati ipotizzati dai pm, a vario titolo, sono associazione a delinquere, evasione fiscale internazionale, fatture false e riciclaggio.
Secondo le ultime indiscrezioni sarebbero coinvolte dalle indagini anche Palermo, Pescara, Atalanta, Juve Stabia, Benevento, Genoa, Catania, Spezia, Piacenza, Livorno, Bari, Vicenza, Siena, Reggina, Parma, Chievo, Fiorentina, Portogruaro, Crotone, Triestina, Sampdoria, Ternana, Lecce, Gubbio, Grosseto, Cesena, Mantova, Torino, AlbinoLeffe, Cosenza, Lecco, Foggia e alcune società straniere.
Sono oltre 50 gli accordi tra società di calcio, procuratori e giocatori su cui sta indagando la GdF: tra questi ci sono quelli dell’ex attaccante del Napoli Lavezzi e del centrocampista del Milan Nocerino, Immobile e Sculli. Altri accordi sotto la lente dei finanzieri riguardano le prestazioni di Mutu, Datolo, Pellicori, Tacchinardi, Perea, Molinaro, Stellini, Franceschini, Curiale, Danti, Innocenti, Calaiò, Bogdani, Liverani, Fernandez, Sforzini, Cozza, De Rose, Tavano, Chavez, Paletta, D’Agostino, Scarlato, Denis, Statella, Stendardo, Davì, Acosta, Fideleff, Paniagua, Cassetti, Jankulovski, Stankevicius, Oddo, Contini, Paro, Graffiedi, Dorlan, Arcari, Arce, Legrottaglie, Mora, Amodio, Fontanello, Foggia, Bryan, Battaglia, Botta, Aronica, Guzman e Campagnaro.