Confederations Cup: Semifinale Spagna-Italia 7-6 dcr, le pagelle spagnole
Le pagelle delle Furie Rosse mandate in campo dal Commissario Tecnico Vicente Del Bosque nella Semifinale vinta ai calci di rigore in Confederations Cup contro l’Italia di Cesare Prandelli.

Casillas 6,5: Salvato dal palo nel primo tempo supplementare e dall’imprecisione degli azzurri, si disimpegna comunque bene tra i pali.
Jordi Alba 5: Nella morsa Candreva-Maggio va in difficoltà sia in fase difensiva sia in quella offensiva.
Raul Albiol 5,5: L’Italia cerca poco Giaccherini, per sua fortuna, visto che le poche volte perde il duello.
Piquè 6,5: Si disimpegna bene in difesa. Cerca gloria anche in avanti con scarsi esiti. Freddo dal dischetto.
Sergio Ramos 6,5: Come per il compagno di reparto. Bravo ed ordinato in difesa, prova qualche sortita offensiva senza risultare pericoloso.
Xavi 6: Tocca pochi palloni e viene messo in difficoltà dalla mediana italiana: non la sua miglior serata, nonostante il palo nel finale.
Sergio Busquets 5,5: Spesso il centrocampo viene saltato dagli azzurri e di conseguenza è sempre costretto a rincorrere.
Iniesta 7: Gran calcio di rigore, inventa sempre la giocata giusta. L’unico spagnolo in serata.
David Silva 5: Non entra mai in partita, non salta mai l’avversario, mai pericoloso verso la porta.
Pedro 5: Anche lui va in difficoltà quando gioca a destra. Un po meglio a sinistra, ma non si rende mai pericoloso.
Fernando Torres 6: Gioca bene in appoggio ai compagni: suo l’unico squillo dei tempi regolamentari nelle Furie Rosse.
Jesus Navas 6,5: Segna il rigore decisivo e mette sempre in difficoltà in velocità Giaccherini e Chiellini.
Mata 5,5: Prova a dare vivacità e qualità all’attacco spagnolo. Segnali di miglioramento, ma troppo poco.
Javi Martinez 5,5: Schierato come “falso nueve” si dimostra piuttosto impacciato.
Del Bosque 6,5: La sua Nazionale soffre molto l’Italia, ma alla fine centra l’ennesima finale di un torneo negli ultimi anni.