Belfodil: “Cassano? Vale più di me”
Ishak Belfodil concede un‘intervista al quotidiano francese “L’Equipe”. E non dice frasi fatte o di circostanza. Ecco quanto ha evidenziato fcinternews.it:
Belfodil e lo scambio con Cassano
“Quando ho visto quanto l’Inter mi aveva pagato, io stesso sono rimasto sorpreso – ha sostenuto Beldofil-. Non riuscivo a credere che il mio cartellino valesse 10 milioni più Cassano.

So che lui aveva un grosso contratto e la sua cessione ha permesso all’Inter di avere soldi in più da spendere, però resto convinto che lui valga più di me. Sono contento di questa responsabilità – ha proseguito-. Quest’anno tutte le grandi squadre hanno fatto colpi di prima scelta, ma non sarà facile per loro solo perché hanno nomi importanti. La Serie A è un campionato difficile al quale bisogna adattarsi. Anche loro avranno tutti gli occhi addosso”. Ed alla domanda sè è arrivato troppo presto in un grande club, Belfodil risponde così:“No, per me era un sogno poi è diventato un obiettivo (Belfodil è classe ’92, nda). Il giorno che ho firmato ero emozionato, ma il giorno dopo è passato tutto e mi sono messo subito al lavoro. Comunque, se dimostri di avere le doti, anche se sei giovane i grandi club ti vengono a cercare: Milan e Juventus, ad esempio, avevano chiesto informazioni su di me a gennaio“.
Belfodil e gli obiettivi stagionali
L’algerino illustra anche quali sono gli obiettivi stagionali: “Guadagnare più minuti possibile, in panchina non si può fare niente. Oggi penso che Diego Milito e Rodrigo Palacio partano davanti a me, però sarà il campo a decidere. Devo ancora migliorare molte cose del mio gioco, comunque“.
C’è da dire, però, che la stagione dell’ex attaccante del Parma non è cominciato nel migliore dei modi avendo sbagliato due rigori in una stessa partita. Anche se ha dimostrato di avere le qualità di una grande attaccante. Chissà se Mazzarri riuscirà a trasformarlo in un bomber vero come ha fatto con Edinson Cavani,