Cessione Ozil: infuriato lo spogliatoio “blancos”
Che contasse molto a Madrid lo si era capito dalla rabbia e delusione dei tifosi dopo la sua cessione ma la partenza del trequartista Mesut Ozil ha scatenato un malcontento generale anche dentro lo spogliatoio madridista.

Ad uscire allo scoperto è stato subito il capitano Sergio Ramos: “E’ l’ ultimo di cui mi sarei privato.” Parole forti quelle del capitano seguite a ruota dagli altri senatori dello spogliatoio quali Casillas e Cristiano Ronaldo. Ad aggiungere benzina sul fuoco ci ha pensato l’ ex allenatore del Real, Josè Mourinho: “Ozil è unico, non c’è un altro giocatore come lui, è il miglior n.10 al mondo“.
Ma cosa c’è veramente dietro alla cessione di Ozil? Sembra, che lo spogliatoio non sia contento del nuovo acquisto Gareth Bale, pagato 100 milioni di euro; si dice che Florentino Perez abbia chiesto all’ agente del gallese di mentire sul salario percepito dal suo assistito e di raccontare che prende solo, si fa per dire, 6 milioni a fronte degli 8 milioni e mezzo percepiti realmente dal giocatore. Questo perchè? E’ semplicemente una mossa fatta dal patron dei “blancos” per fermare lo scontento di Sergio Ramos che è da un anno che bussa alla porta per chiedere un rinnovo che superi i 6 milioni di euro.
Questa bomba scoppiata nello spogliatoio del Real sta portando non pochi problemi al nuovo allenatore Carlo Ancelotti, che si vede con un’ altra difficile grana da sciogliere dopo quella di Iker Casillas (anche il mister italiano lo ha messo in panchina). La doccia fredda è poi arrivata proprio da Mesut Ozil: “Ho preferito andarmene perché non sentivo la fiducia dell’allenatore“.
Non si sa veramente cosa c’è dietro ma la cessione di Ozil aggiunta all’ invidia per l’ arrivo di Bale sta portando grandi problemi nello spogliatoio dei blancos.