Montella: “Totti, croce e delizia della Roma. Io in Nazionale? Non sono ancora pronto”
L’allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella ha rilasciato dichiarazioni in esclusiva sulle pagine del Corriere dello Sport. Tra i temi trattati, l’ex centravanti della Roma si è concentrato principalmente sul futuro della panchina azzurra, sulle rivali per lo scudetto e, infine, su Francesco Totti.

Ecco quanto evidenziato da Soccermagazine.it: “Per tradizione, storia, competenza e professionalità, il prossimo allenatore della Nazionale non potrà che essere italiano. I nomi sono tanti, da Capelli ad Allegri passando per Mancini e tanti altri. Io prossimo ct? Montella non si è ancora formato come allenatore, non posso avere la presunzione di guidare la Nazionale. Certo, sarebbe motivo d’orgoglio, ma come tecnico non sono ancora ben rodato.
Scudetto? In questo inizio di campionato mi ha stupito la Juventus. Pensavo potesse essere appagata dopo due scudetti consecutivi ed invece ha dimostrato che la mentalità vincente non va mai in stand by. Sopreso dal Napoli? Assolutamente no, hanno preso un allenatore moderno come Benitez e la squadra ha già assimilato al meglio le sue idee”.
Chiusura, come detto, dedicata al capitano della Roma, suo compagno in giallorosso tra il 1999 ed il 2008: “Totti è l’anima della Roma ma anche il suo limite: nei momenti di difficoltà tutti si rifuggono in lui e nella sua classe. Francesco al Mondiale? Non so se tornerà in Nazionale, quel che so è che il Mondiale è un appuntamento speciale nel quale devi dare tutto te stesso in quel mese o poco più, e Totti è un giocatore d’esperienza utile a qualsiasi squadra”.