Italia-Repubblica Ceca 2-1, le pagelle degli azzurri: De Rossi gladiatore, Pasqual da confermare
L’Italia ha battuto per 2-1 la Repubblica Ceca a Torino, giocando per la prima volta allo Juventus Stadium e qualificandosi al Mondiale in Brasile. Ecco dunque le pagelle degli azzurri:
Bonucci 6: Ingiustificatamente nervoso nel primo tempo, rimane comunque sull’attenti ed offre una buona prestazione.
De Rossi 7+: Presidia diligentemente la retroguardia, ma si sgancia comunque volentieri. Quando la difesa passa a 4 gioca a tutto campo arrivando anche più volte ad offendere. Autore di lodevoli recuperi, non fa troppi complimenti quando c’è da intervenire con decisione. Piccole sbavature nelle geometrie.
Chiellini 6,5: Non esita a prendere a spallate i cechi. Il suo goal premia la caparbietà dell’Italia nel rimontare. Continua da centrale e bene anche con l’ingresso di Ogbonna.
Maggio 5+: Il suo contributo sulla fascia è poca cosa. Al contrario di Pasqual non arriva praticamente mai sul fondo e quando ha palla tra i piedi i risultati sono tutt’altro che concreti, con impatti che lo vedono quasi sempre sfavorito. Quando la manovra inizia a svilupparsi pervicacemente sulla corsia mancina abbandona raramente il suo guscio.
Pirlo 5,5: Idee buone, ma attuate male. Conquista più di un pallone, però impiega molto a servire Pasqual. Pregevole la pennellata per la testa di Balotelli al 37′, tuttavia manca il vero lampo di genio.
Montolivo 5,5: A tratti opaco, fa girare palla come può e lascia intravedere sporadicamente un po’ di personalità (dall’86’ Thiago Motta s.v.).
Pasqual 7: Si ritrova titolare nonostante fosse solo un sostituto dell’ultima ora, ma la sua prova non è affatto deludente. Sforna cross a ripetizione e palesa una certa sicurezza sull’out di sinistra, integrandosi presto con i compagni. Nel secondo tempo si vede di meno, poi la gomitata del solito Kozak infrange la sua festa con un finale rosso sangue. La sua esperienza può servire comunque in futuro (dal 78′ Ogbonna s.v.).
Candreva 5,5: Tanti numeri e poca sostanza. Nelle fasi calde del match sembra nascosto e nel complesso non lascia il segno. Cresce leggermente nella ripresa, ma non abbastanza.
Giaccherini 5,5: Solita dinamicità, ma quando si avventura in dribbling da cortile i cechi ringraziano e passano avanti (dal 46′ Osvaldo 6-: Si limita al compitino attivandosi quando seriamente chiamato in causa, senza creare grandi pericoli).
Balotelli 6+: La difesa ceca lo teme, ma Super Mario riesce comunque ad arrivare spesso alla conclusione, con una sfortuna però più unica che rara che lo inquieta portandolo finanche al giallo. Cech gli dice di no anche quando di testa sembra finalmente fatta, ma dagli 11 metri “Balo” continua a confermare la sua infallibilità. Abile nel procurarsi poi diversi falli che aiutano la squadra anche con l’espulsione di Kolář.