Insigne: “Felice che DeLa mi consideri il Totti del Napoli”
Protagonista di un gol spettacolare settimana scorsa in Champions League contro il Borussia Dortmund e protagonista di un ottimo avvio di Campionato, Lorenzo Insigne parla del suo momento e del futuro.

“Sto vivendo un momento stupendo, ma è importante restare umili e seguire Benitez per continuare in questo modo. Cose che ripeto spesso anche a me stesso. Giochiamo in modo diverso, con palla a terra, aggredendo alti per non far ripartire gli avversari. Benitez ci ha trasmesso la mentalità vincente ed io sento maggiore fiducia, gioco spesso titolare e questo mi aiuta molto a maturare. Se devo sacrificarmi in fase difensiva lo faccio con piacere. Lo scorso è stato il mio primo anno di A, fino a quel momento, Cavani l’avevo visto soltanto in tv. Lui vuole sempre fare gol, è nel suo Dna, mentre Higuain è diverso, gioca più per la squadra. È un grande campione, viene da un grande club. I suoi gol ci faranno ancora più grandi. Con lui, l’intesa è ottima, come con Callejon e Hamsik. Siamo tutti motivatissimi. Sia io che sono il più giovane sia i compagni che hanno vinto tanto. Personalmente, sono felice, ho esordito in Champions, segnando al San Paolo: non avrei potuto sognare di meglio. È difficile non pensare alla Nazionale, soprattutto quando già fai parte dell’ambiente. Se dovessi andare in Brasile, vuol dire che avrò fatto una grande stagione col Napoli. Io vorrei stare qui il più a lungo possibile, anzi a vita. Mi piace che il presidente mi consideri come il Totti del Napoli. Ho sempre sognato di indossare questa maglia ed ora che ce l’ho sulle spalle non ho alcuna intenzione di mollarla. Il prossimo tatuaggio si tratta di una data: 16 maggio 2014, vorrei tatuarla sul braccio, è la data dell’ultima di campionato…”.