Italia-Slovenia: Prandelli indeciso tra due moduli
In vista dell’imminente gara di qualificazione ad Euro 2012 contro la Slovenia, che chiuderà di fatto il girone d’andata del raggruppamento C, Cesare Prandelli sta valutando minuziosamente a Coverciano i 25 elementi azzurri in modo da poter schierare venerdì sera la formazione più congeniale a battere i mitteleuropei. Per ora, il ct sembrerebbe crucciato non tanto per la scelta dell’unidici titolare, quanto per il modulo da adottare per fronteggiare il 4-4-2 degli avversari ed esaltare le caratteristiche dei propri singoli.
Almeno in difesa, comunque, non sembrerebbero esserci dubbi: a stazionare tra i pali sarà ovviamente Gigi Buffon, capitano del nuovo corso azzurro, mentre l’ormai classica coppia di centrali Chiellini-Bonucci (quest’ultimo in luogo di Ranocchia, che potrebbe rientrare per l’amichevole con l’Ucraina) sarà supportata ai lati da Balzaretti e da Maggio, rispettivamente a sinistra e a destra.
I primi dubbi cominciano a sorgere dunque per il centrocampo, interessando anche il reparto prettamente offensivo: Prandelli starebbe infatti pensando ad un 4-4-2 un pò sperimentale con Thiago Motta (tuttavia in forse, al suo posto potrebbe esserci Montolivo) davanti alla difesa, Mauri sulla trequarti e Marchisio ed Aquilani esterni, alle spalle dell’ex tandem doriano Cassano-Pazzini; è più probabile, però, che il tecnico viri sul suo solito 4-3-3, dove in questo caso, ad agire alle spalle di un tridente composto da Cassano, Rossi, e Pazzini, sarebbero uno fra Thiago Motta e Montolivo, Aquilani ed uno fra Mauri e Marchisio. In un attacco a tre, comunque, non è escluso anche l’impiego di Matri dal primo minuto.
I problemi maggiori per Prandelli, in questa settimana di incontri internazionali, sono sicuramente riversati sulla sola gara con la Slovenia, di rilevanza non indifferente ai fini della qualificazione: perdendo, infatti, l’Italia verrebbe agganciata al primo posto in classifica proprio dagli uomini di Matjaž Kek. Contro l’Ucraina, sfida amichevole prevista per il 29 Marzo, il ct azzurro farà invece degli esperimenti: sono non a caso attesi gli esordi di Astori e Gastaldello, più volte convocati ma finora mai impiegati dall’ex tecnico viola.