Milan-Sampdoria, le interviste dei rossoneri nel dopo-partita
A margine dell’importante vittoria ottenuta dal Milan contro la Sampdoria, molti protagonisti rossoneri si sono presentati in zona mista per le classiche interviste del dopo gara.
Infine, sui singoli ha commentato: “De Jong fondamentale? Sta giocando molto bene, è rientrato velocemente. E’ una diga davanti ai centrali, ci dà dei buoni tempi di gioco: dobbiamo sperare che continui così per tutta la stagione. Matri? Lui deve rimanere sereno, tutti hanno la mia fiducia. Matri ha lavorato tantissimo per la squadra, è stato sfortunato e ha fatto qualche errore. Anche Poli sta facendo bene, così come Robinho, che oggi ha sbagliato un gol ma è un giocatore di classe, con qualità superiore agli altri”.
Ai microfoni delle televisioni si è presentato anche Christian Abbiati, che con la presenza di ieri sera è diventato il portiere con più gettoni nella storia del Milan: “331 presenze? Ho iniziato a pensarci quest’anno, è un traguardo importante a cui tenevo. Ce l’ho fatta, penso di essere stato premiato per come mi sono comportato in questi anni di Milan: sempre stando al mio posto, mai fare una polemica. Se giocavo ero felicissimo, se no stavo al mio posto. So di avere avuto alti e bassi, è normale. Questo traguardo mi rende orgoglioso.
Questi tre punti è come se fossero sei. Arriviamo da un periodo in cui la squadra ha fatto un ottimo calcio, ha creato occasioni ma non è riuscita a raccogliere quanto meritava. Oggi è andata bene e sono contento. Non vedere la Curva è stata una cosa strana. Abbiamo concesso solo un’occasione alla Samp su calcio d’angolo. Spero che la ripresa della squadra venga subito. Tanti miei compagni sono stanchi, siamo contati. E’ normale che ci sia stanchezza, spero che questa settimana rientri qualcuno.”
Infine, grande felicità anche per Valter Birsa, autore del gol che ha permesso al Milan di portare a casa 3 punti fondamentali per il campionato: “Era importante vincere più che il mio gol. Abbiamo fatto buone partite ma non siamo riusciti a prendere i punti di cui avevamo bisogno. Io sono sempre stato sereno e ho lavorato bene. Non ho mai sentito tutta questa pressione che dite, sapevo di poter dare una mano, ovviamente lavorando tanto. Martedì sarà importante giocare di squadra, il Milan può vincere e noi faremo di tutto per farlo. Non è importante chi segna, l’importante è far gol“.