Bologna – Hellas Verona 1-4: Iturbe incanta al Dall’Ara
L’Hellas Verona espugna senza grandi problemi il Dall’Ara di Bologna e continua a occupare con merito le posizioni di testa della classifica prolungando la sua striscia positiva. Gli uomini di Andrea Mandorlini con questa vittoria eguagliano l’inizio di stagione record della stagione 1984-85, un anno da ricordare per gli scaligeri.

Rafael, voto 6: Risponde presente quando viene chiamato in causa, andando vicino a parare il rigore a Diamanti.
Cacciatore, voto 6.5: Si sovrappone con costanza sulla fascia e in una delle sue scorribande offensive segna, con un bel tiro a girare, la sua seconda rete in Serie A.
Gonzalez, voto 5.5: Partita tranquilla per il centrale uruguagio che nella ripresa però, con un suo intervento scomposto, ridà speranze al Bologna.
Maietta, voto 6.5: Disinnesca subito Bianchi e dirige con perizia il reparto difensivo. (dal 82’ Marques sv)
Agostini, voto 6: Partita lineare per lui, senza acuti o sbavature.
Romulo, voto 6.5: Da mediano sta disputando un campionato più che positivo. Recupera una gran quantità di palloni e si ripropone con buona continuità.
Donati, voto 6: Onora la sua posizione da schermo davanti alla difesa con interventi puntuali e puliti.
Jorginho, voto 6: Qualche sbavatura di troppo in una giornata in cui funziona praticamente tutto, nonostante ciò trova la rete nel finale.
J. Gomez, voto 6.5: Tanta qualità nelle sue giocate e tanta corsa al servizio della squadra. (dal 83’ Hallfredsson, sv)
Toni, voto 7: Solito gran lavoro all’interno dell’area per il bomber veronese che oltre a creare spazi mette il pallone in rete per l’1-3.
Iturbe, voto 8: Spina nel fianco della difesa di Pioli, con le sue accelerazioni spacca il campo. E’ nata una stella? (dal 68’ Martinho, voto 6: venti minuti utili per recuperare la forma migliore).