Borriello, con l’Udinese la grande chance: non segna con la Roma dal 2011
22 maggio 2011, ultima di campionato, stadio Olimpico. In scena, un Roma-Sampdoria dai sapori particolari. L’ultima partita – e gli ultimi gol – di una Roma prossima alla rivolucion di Luis Enrique, l’ultima di Vincenzo Montella in panchina, l’ultima di Rosella Sensi da presidente ma, soprattutto, l’ultimo gol con in giallorosso di Marco Borriello, nonché il suo diciassettesimo in stagione.

Vinse la Roma (3-1, a segno anche Mannini, Totti e Vucinic), la Sampdoria trovò la Serie B e per la Roma ebbe inizio la più calda delle estati, tra contratti, banche e percentuali. Borriello scelse di restare a Roma, di credere in Luis Enrique (“può essere il valore aggiunto di quest’annata”, disse) e nel suo progetto. L’arrivo di Osvaldo, Bojan e Lamela, però, lo relegarono ai margini della squadra. Dei suoi trascorsi a Torino e Genova si sa già tanto; ciò che conta, ad oggi, è che l’ex numero 22 – oggi 28 – sia tornato ad essere fondamentale, in fase di impostazione, di rifinitura ma anche di copertura. Con l’infortunio di Totti e Gervinho (comunque pronto ad entrare), il piacere del gol ritrovato è dietro l’angolo. Domenica, alle ore 15.00, Marco Borriello può tornare protagonista contro l’Udinese di Guidolin. E stavolta può farlo davvero.