Milan-Arbitri, scontro a distanza Galliani-Nicchi
Dopo la gara persa ieri contro il Parma, in cui le moviole dimostrano che al Milan mancherebbe un rigore netto ed uno discutibile, e che la punizione di Parolo da cui nasce il gol vittoria dei ducali viene battuto 8 metri più avanti del punto dove commette fallo Zapata, si scatena il diverbio tra l’Ad rossonero Adriano Galliani ed il designatore degli arbitri Nicchi.
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Fonte: flickr.com Autore: NH Hoteles
“Non vorrei che il nostro basso profilo nei confronti degli arbitri sia mal interpretato e scambiato per debolezza. Perché oltre al fatto che c’erano due rigori netti a nostro favore, la punizione da cui è scaturito il gol del 3-2 è stata calciata otto metri avanti rispetto alla posizione corretta. Cosa peraltro ampiamente dimostrata dalle immagini televisive” le parole del dirigente rossonero, a cui risponde il designatore degli arbitri Nicchi, che invita Galliani a prendersela con i suoi giocatori invece: “Non e’ che Galliani vuole invece le scuse dei suoi giocatori? Accetto serenamente critiche e battute e spero che quella di Galliani sia una battuta perche’ scuse non ne dobbiamo a nessuno. Allora quante scuse dovremmo avere noi? Se la domenica non ci fossero discussioni o episodi allora non si e’ giocato a calcio. Noi non ci preoccupiamo mai del singolo errore che comunque andiamo ad analizzare profondamente”. Immediata la nuova risposta dell’Ad rossonero: “E’ curioso che il presidente Nicchi inviti i giocatori a protestare a fronte di un errore arbitrale”.