Juventus, Bonucci fermato dalla polizia!
Di esagerare alla guida può capitare a tutti, anche ai grandi calciatori.

Ne sa qualcosa il difensore della Juventus e della Nazionale, Leonardo Bonucci che oggi, intorno alle 12,30, è stato inseguito e fermato dalla polizia mentre viaggiava a bordo della sua Ferrari su corso Unità d’Italia. Gli agenti hanno spiegato a La Stampa che si è trattato di “un normale controllo”, ma se fosse stato davvero così non si capirebbe lo zig zag nel traffico con tanto di sirena spiegata e la paletta fuori dal finestrino. Che qualcosa di anomalo sia successo lo dimostra il fatto che il giocatore è stato costretto a fermare la propria auto nel mezzo di una delle tre corsie, all’altezza del Museo dell’Automobile, creando un ostacolo alle altre vetture. Il controllo è iniziato con un colloquio verbale ed è diventato di rito solo quando il difensore si è visto chiedere patente di guida e libretto di circolazione. Tutto ciò è durato 15 minuti, durante i quali Bonucci non è mai sceso dall’abitacolo, limitandosi a controllare nervosamente l’orologio. Nessuna tensione. Tanto che, nonostante alla fine i poliziotti abbiano ammesso che l’imprudenza al volante c’è stata: “ha esagerato un po’”, non è arrivato alcun provvedimento, ma solo un invito a “a fare più attenzione”. E a giudicare da come la Ferrari ha ripreso la strada, il messaggio è stato recepito.