Roma-Chievo 1-0, le pagelle del match: Borriello si prende la rivincita
Una Roma tenace e paziente sconfigge un Chievo mai pericoloso.

A segno Marco Borriello, uomo che Garcia ha voluto fortemente tenere nella Capitale: i risultati si sono visti oggi. Ecco le pagelle delle due squadre:
DE SANCTIS 6 – Partita decisamente tranquilla per il portierone giallorosso, che comunque rischia tantissimo sbagliando un allungo semplicissimo su tiro deviato di Rigoni. Brividi, appunto, da buon Halloween. Trick or treat?
TOROSIDIS 6.5 – Non ha la spinta di Maicon ma crea diversi pericoli alla fascia sinistra veronese, che lo stende più e più volte. Esce dal campo esausto. Generoso.
BENATIA 6.5 – Conferma di essere uno dei centrali più forti della Serie A: prestazione maiuscola, come sempre. Roccioso.
CASTAN 6 – Un po’ sottotono rispetto agli ultimi incontri, considerando che davanti ha Paloschi e Pellissier. Comunque, fa il suo. Ordinario.
DODO’ 6 – Garcia decide di far riposare Balzaretti e lo schiera in campo un po’ a sorpresa. Dopo un buon primo tempo, cala inesorabilmente nella ripresa. Stanco.
dal 65’ BALZARETTI S.V. – Gioca una mezz’ora scarsa ma non è mai nel vivo del gioco.
PJANIC 7 – Giocatore completamente ritrovato: il bosniaco è ispiratissimo nonostante non riesca a trovare la giocata migliore. Fantasioso.
dall’80 BRADLEY S.V. – Qualche recupero palla per lui.
DE ROSSI 6.5 – Fa correre i brividi lungo la schiena dei propri compagni di squadra per qualche disimpegno troppo lezioso. Ma è sempre uno scudo insormontabile per gli avanti gialloblu. Leader.
STROOTMAN 5.5 – Più attivo in fase offensiva, nella quale comunque non incide particolarmente. Prova a lasciar partire qualche bomba dalla distanza ma non risulta pericoloso. Addormentato.
MARQUINHO 5 – Parte con qualche buona giocata ma a lungo andare sfuma. Corre tanto, ma non raggiunge la sufficienza. Rimandato.
dal 58’ FLORENZI 6.5 – Regala un assist prezioso a Borriello che vale la vittoria. Decisamente un altro passo rispetto a Marquinho. Ispirato.
BORRIELLO 6.5 – Ha troppa smania di segnare e, come spesso succede in queste occasioni, la sua partita è un nulla di fatto. Perlomeno nel primo tempo. Nella ripresa invece, si ricorda di essere un bomber e mette dentro una rete pesantissima per la sua squadra. L’unica nota negativa sono i suoi baffetti, che sembrano disegnati a matita. Zorro.
LJAJIC 6 – Le azioni romaniste sono sempre, vuoi o non vuoi, calamitate ai suoi piedi. Tocca un’altissima quantità di palloni e alterna buone giocate a palle perse. Fumoso.
All. GARCIA 6.5 – La lettura della partita non è troppo difficile, ma lui è comunque bravo a non lasciarsi mai distrarre: giusta la sostituzione di Marquinho, come pure quella di Dodò. Che altro dire? Bravo.
PUGGIONI 6 –L’unica palla che entra nel sacco gialloblu lo vede esente da colpe.
FREY 5.5 – Ha la grossa pecca di farsi saltare da Florenzi durante l’azione del primo (ed unico) gol romanista. Macchia una partita nonostante tutto attenta. Distratto.
DAINELLI 5.5 – Guida la difesa come può ma ha davanti un attacco non male. Quando non arriva spende qualche fallo di troppo. Ruvido.
CLAITON 6 – Come per Dainelli, si arrangia come può contro Borriello & co. Gregario.
dal 62’ PAPP 6 – Stessa partita di Claiton, né più né meno.
SARDO 5.5 – Ricorda un po’ il buon Francesco Gullo che a “Campioni” fece tanto parlare (e basta). La sua prestazione non è solo chiacchiere come quelle del suo sosia, ma poco altro. I fatti non ci sono. Corre tanto, ma non è mai pericoloso. Bluff.
BENTIVOGLIO 6 – Discrete geometrie in mezzo al campo ma Sardo dalla sua parte non è una grande spalla. Solo.
dal 77’ ACOSTY 6 – Sembra l’unico che potrebbe servire una giocata vincente a quei due là davanti ma, purtroppo per lui, nessuno è in vena. Vano.
RIGONI 6.5 – Recupera buoni palloni e prova a lanciare la squadra in svariate occasioni, con discreti risultati. Il migliore della sua squadra. Preciso.
HETEMAJ 5 – Solito filtro in mezzo al campo per attirare su di sé tutti i palloni giallorossi. Nel secondo tempo però, la sua prestazione precipita considerevolmente. Buco nero.
DRAME’ 5.5 – Sulla sua fascia di competenza Marquinho e Torosidis sono abbastanza insidiosi ma lui li tiene benino. A volte pare poco concentrato. Confuso.
dal 66’ ESTIGARRIBIA 5.5 – La sua partita non è per nulla incisiva e la sua velocità non viene sfruttata dai suoi compagni. Colpo in canna.
PELLISSIER 4.5 – Non sembra per nulla l’attaccante ammirato fino a qualche anno fa: gli anni passano anche per lui. Pensionato.
PALOSCHI 5 – Ha un pallone giocabile e lo spreca sbagliando lo stop. Pressa più volte i centrali romanisti costringendoli all’errore, ma non è proprio la sua partita. Fantasma.
All. SANNINO 5.5 – Ha comunque la pecca di non far esprimere il proprio Chievo anche in maniera offensiva. Decisamente errata la scelta di far giocare Pellissier dall’inizio. Catenacciaro.