Napoli, Benitez: “Qui non è come all’Inter”
Rafa Benitez ha concesso un intervista al quotidiano spagnolo El Mundo.

I toni generalmente garbati stavolta lasciano spazio ad una sottile, ma decisa, rivalsa ai danni della squadra che ha allenato nella sua prima esperienza su di una panchina italiana, vale a dire l’Inter. Ecco quanto dichiarato: “Questa esperienza e quella dell’Inter non hanno niente in comune, anche se si tratta dello stesso Paese e dello stesso calcio. C’è una differenza fondamentale. Qui, quello che si dice, si fa. Perché c’è un presidente che lo fa. De Laurentiis ha fatto tutto quello che gli ho chiesto, mentre Moratti, al contrario, non ha fatto nessun acquisto da noi richiesto. Ci ha fatto delle promesse che, poi, non ha mantenuto. Quando arrivi in un campionato diverso, la cosa più importante è l’adattamento e per accelerare questo processo è importante avere validi interlocutori fin dal principio, calciatori che conoscano i tuoi concetti e che, inoltre, li possano trasmettere. La lingua è importante perché ci sono molte sfumature che possono sfuggire. Napoli e Liverpool non sono due capitali, ma sono città di lavoratori e in un certo senso emarginate, dove il calcio non è solo uno sport ma anche una forma di riscatto sociale. A Liverpool la gente mi aiutò tantissimo e mi adora. Qui, fin dal primo momento, sono stati subito molto eccitati. Bisogna vedere cosa succederà quando le cose non andranno tanto bene. Insisto col mantenere un profilo basso e coerente, perché arriveranno anche momenti difficili”.