Napoli, De Laurentiis dimentica la Juve: “Deluso? No, sono al settimo cielo! Conte? Come dice Gesù…”
E’ disteso in volto Aurelio De Laurentiis, due giorni dopo la sconfitta rimediata a Torino per 3 a 0 contro la Juventus. Un risultato che non ridimensiona le ambizioni del suo Napoli e non lo demoralizza in vista del prosieguo del campionato. “Deluso io? E gli altri cosa dovrebbero dire? Sono al settimo cielo!”.

Fonte: flickr.com Autore: UK in Italy
Esordisce così il patron azzurro, intervenuto questa mattina al Maschio Angioino per il ‘Convegno per la Cittadinanza sportivà’. Sul capitolo razzismo, il produttore cinematografico sembra avere le idee chiarissime: “Non parlerei di razzismo, potrei agganciarmi al razzismo negli stadi contro persone di colore o contro un territorio, potrei esserne disgustato ed invece io ci rido e lo prendo come uno sfottò. Questo deve essere uno stimolo per la città a fare bene”.
Concluso il convegno, De Laurentiis ha scambiato due battute con i giornalisti presenti. L’argomento, inevitabilmente, è ancora la sfida di domenica sera: “Noi ridimensionati dopo la sconfitta? Macchè! Per me 48 ore sono una vita, già ho dimenticato la partita. Parole di Conte? Nel calcio sono cose che capitano, come dice Gesù porgiamo l’altra guancia…”