Serie B, Abodi risponde alle critiche per i giocatori convocati in Nazionale: “I club devono esserne felici”
Nel prossimo turno del campionato di Serie B saranno ben 49 i calciatori convocati dalle rispettive nazionali e che quindi non saranno a disposizione delle squadre del torneo cadetto: solo 14 di essi, che rientrano tra i ragazzi della selezione italiana Under 20, potranno tornare nelle loro sedi per scendere in campo nella 14^ giornata.

Una situazione che ha fatto sollevare alcune critiche da parte di allenatori e presidenti: tempo addietro era possibile chiedere il rinvio delle partite, adesso questo non si può fare più. A fare il punto sulla situazione è lo stesso presidente di Lega Andrea Abodi, intervistato dalla Gazzetta dello Sport: “In estate, quando sono stati fissati i criteri per la compilazione del calendario, nessuna società ha proposto la sosta in occasione degli impegni delle nazionali, quindi perché farlo ora? Questo è un problema che riguarda, più o meno, tutte le squadre, quindi gli eventuali danni sono ripartiti su tutti. Lo spettacolo in campo non ne ha mai risentito. Infine, ogni giocatore che va in Nazionale aumenta la propria crescita tecnica e di esperienza, ma vede crescere anche il proprio valore economico. Quindi le società dovrebbero essere soltanto contente”