Argentina: Belgrano e Estudiantes la spuntano nei posticipi
In Argentina i due posticipi del lunedì chiudono il programma della diciassettesima giornata del Torneo Inicial.
Al Ciudad de La Plata l’Estudiantes ospita il Colon in un match delicato in chiave salvezza. Il Pincha in realtà non è a rischio retrocessione, anzi, è nelle prime dieci sia in classifica generale che nel Promedio lontanissimo dalle zone che scottano e con 3 punti soffierebbe il settimo posto all’Atletico Rafaela. Ad essere messo male invece è il Colon. Per il Sabalero ci sono tanti problemi, calcistici ed extra calcistici che stanno facendo crollare la squadra in fondo alla classifica generale e pericolosamente in basso nel Promedio con il poco invidiabile score di 1 punto nelle ultime 9 partite.
La partita la sblocca l’Estudiantes nel primo tempo sugli sviluppi di un corner: cross di Juan Sebastian Veron e incornata vincente di Desàbato che nonostante fosse distante dalla porta riesce a centrare il bersaglio grosso. Il gol si rivela decisivo e la partita finisce sul punteggio di 1-0. L’Estudiantes asle al settimo posto e scavalca l’Atletico Rafaela; il Colon continua la sua preoccupante discesa verso gli inferi con l’ennesima sconfitta del semestre.
La partita che chiude il programma si gioca al Gigante de Alberdi tra Belgrano e Tigre. Il Belgrano gioca solo per lo spettacolo, forte di un Promedio più che rassicurante e di una classifica assolutamente in linea con i programmi stagionali. Il Tigre invece è in netto calo rispetto alle ultime stagioni e rischia grosso nella lotta salvezza con le ultime che lentamente mangiano qualche punto prezioso.
La partita viene sbloccata immediatamente dal Belgrano: calcio d’angolo battuto da Rigoni, colpo di testa di Lollo, respinta corta di Garcia sulla testa del Picante Pereyra che d due passi non può sbagliare e porta il Pirata in vantaggio al 2’.
Nella ripresa viene espulso Parapatto nel Tigre per doppia ammonizione e il Belgrano non fatica a gestire il risultato. Nel finale arriva anche il raddoppio: Quiroga dopo uno splendido contropiede serve il solito Pereyra che con un pallonetto quasi perfetto scavalca Garcia ma centra la traversa; il pallone tornando in campo colpisce il portiere del Matador e rimbalza in gol. Davvero bella la prodezza del Picante che però non può appropriarsi della marcatura giustamente convalidata come autogol.
Il Belgrano trova 3 punti pesanti che gli permettono di sorpassare il Rosario Central; il Tigre invece continua a soffrire nella lotta salvezza.