Champions, Milan, parla Kakà: “Vorrei giocare il Mondiale nel mio Brasile”
Mercoledì in Champions il Milan sarà impegnato, in casa, contro l’Ajax, per centrare la qualificazione agli ottavi.

Di questo e molto altro parla la stella della squadra rossonera, Ricardo Kakà.
“Cento goal con la maglia del Milan? Sarebbe bellissimo riuscirci a San Siro e mercoledì c’è già una grande occasione. Voglio farlo il prima possibile”.
Il brasiliano poi parla dell’esperienza al Real e del prossimo Mondiale in Brasile: “Sognavo di vestire di nuovo questa maglia e spero di continuare a farlo per tanti anni. L’esperienza al Real Madrid è stata difficile ma bella, non la cambierei: ho imparato e sono cresciuto molto, ma avevo bisogno di rientrare, di sentire questo affetto, di sapere che potevo sbagliare qualche partita. Questo per me è un momento di ripartenza. Per me sarebbe l’ideale giocare il mio quarto, e forse ultimo, Mondiale nel mio Paese. L’altro giorno è stato bellissimo vedere l’emozione del Brasile per il sorteggio. Punto a riconquistare una maglia. A chi dedico i miei gol? Di solito guardo in alto e ringrazio il cielo. L’ultimo, contro il Genoa, l’ho dedicato ai tifosi visto il momento difficile. Volevo dimostrare che noi vogliamo fare bene”.
Kakà conclude parlando del suo amato Milan: “Mi è mancato l’ambiente di Milanello, questa maglia per me è davvero come una seconda pelle . Anche dalle sconfitte si impara, ma le maglie speciali sono quelle dei grandi successi, soprattutto quella bianca della finale di Champions ad Atene e del Mondiale per club del 2007. E non mi dispiaceva nemmeno quella nera”.