Higuain inventa, Insigne sugli scudi: Napoli-Inter 4-2, le pagelle degli azzurri
Il Napoli vince largamente contro l’Inter. Ottima prima frazione degli uomini di Benitez, che si fanno sorprendere per ben due volte sulla stessa fascia.
Di seguito, le pagelle degli azzurri:
Rafael 6: Nulla può sulla prima rete nerazzurra, sbaglia in occasione della seconda rete di Nagatomo a non smanacciare bene. Spettacolare la parata su Guarin nella seconda frazione che sbarra la porta al colombiano.
Reveilleire 5: Ancora in confusione l’esterno francese. Sempre in ritardo sull’ottimo Jonathan, entrambi i gol arrivano dalla sua parte.
Albiol 6: Tiene bene Guarin, ma spesso si ritrova sulla fascia per andare a chiudere gli esterni interisti.
Fernandez 6: Gioca bene, il difensore argentino, sicuro in marcatura sul compagno di Nazionale, Rodrigo Palacio, a cui concede poco.
Maggio 5,5: Spinge poco e male. L’esterno vicentino sbaglia spesso appoggi facili per i compagni nella prima frazione. Nel secondo tempo esce alla distanza.
Inler 6: Ha in marcatura Taider, che lo limita non poco. Non ancora al top della forma il numero 88 azzurro, che sbaglia passaggi troppo semplici.
Dzemaili 6,5: Bello il tap-in, si traveste da regista e ci riesce egregiamente. Partita di sacrificio per l’elvetico, che sembra essersi ripreso il Napoli.
Mertens 6,5: Tanta corsa e molte giocate utili, per il belga. Bel gol di prima che beffa Handanovic, riesce spesso ad incunearsi fra le maglie nerazzurre.
Insigne 7: Mette lo zampino in due dei quattro gol, prende un palo e gioca in maniera molto più concreta rispetto al solito.
Callejon 6,5: Ripiega spesso e bene, trova una rete facile e tanta sostanza al centro del campo. Sempre più una sorpresa lo spagnolo, fondamentale nel gioco di Benitez.
Higuain 7: S’inventa ancora una volta il primo gol con uno splendido sinistro al volo. Grandissima partita del “Pipita” che gioca in maniera superlativa ed esce zoppicando ma fra gli applausi del pubblico azzurro.
Behrami sv
Armero sv
Pandev 5: Entra e sbaglia il rigore, per la gioia di Handanovic e dei tifosi interisti.