Milan-Roma 2-2, le pagelle dei giallorossi: Strootman sugli scudi, Benatia insuperabile
LE PAGELLE DELLA ROMA

De Sanctis 6 – Sul primo gol non ha colpe: viene beffato dal velenoso tocco di ginocchio di Zapata. Sul secondo, invece, ha più responsabilità in quanto avrebbe dovuto coprire di più il primo palo. Ottimo invece sulla punizione di Balotelli.
Maicon 6 – Soffre un pò quando il Milan attacca dalla sinistra con Emanuelson e Kakà, però riesce a tamponare con la sua grande esperienza.
Benatia 7 – Ingabbia Balotelli che, d’altro canto, prova sempre a farlo innervosire. Un muro.
Castan 6,5 – Molto attento fin dai primi minuti a chiudere tutti gli spazi difensivi. Esce per infortunio.(43′ Burdisso 5,5 – Tampona con fatica gli attacchi di Kakà e Balotelli. Impreciso e per nulla tranquillo).
Dodò 6,5 – Vizia il primo gol romanista e si dimostra in crescita ogni partita che gioca. Nel secondo tempo cala un pò dal punto di vista della marcatura.
Bradley 6 – Pressa in maniera asfissiante gli avversari per tutti i 90 minuti della partita risultando fondamentale nello spezzare i passaggi del centrocampo milanista. Purtroppo cala nel secondo tempo, risultando impreciso negli appoggi e nei passaggi.
De Rossi 6 – Solido in fase difensiva, sempre pronto ad aiutare la coppia dei centrali romanisti. Perno del centrocampo.
Strootman 7,5 – Fa un gol ed un assist, dimostrandosi il top player qual è. Leader silenzioso.
Ljajic 5,5 – Lavora tanto per la squadra e si sacrifica spesso in copertura. Si fa vedere con alcuni buoni spunti e alcuni passaggi filtranti pericolosi senza però incidere molto. Utile nell’azione del primo gol quando serve a Strootman la palla nell’occasione del gol di Destro.(36’st Florenzi sv)
Destro 6,5 – Tanto impegno e tanta corsa per un giocatore che ha sofferto tanto. Segna il gol del momentaneo 0-1 e si sacrifica per la squadra. Esce stremato.(19’st Totti 6 – Venti minuti abbondanti che gli hanno permesso di solcare dopo quasi 2 mesi il terreno di gioco. Si fa vedere con alcuni passaggi di prima importanti ma ancora non è il Totti che tutta la Serie A conosce. Convalescente).
Gervinho 6,5 – E’ sempre il pericolo numero uno per gli avversari che non lo prendono mai, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo tempo si guadagna anche un rigore anche se in un paio di occasioni gli è mancata la freddezza necessaria sotto porta.