La Juventus non si ferma più: a Bergamo arriva un sonoro 4-1

Nella diciassettesima giornata di Serie A, ultima prima della pausa natalizia, all‘Atleti Azzurri d’Italia finisce 1-4 l’incontro tra Atalanta e Juventus, con la formazione di Conte che chiude l’anno con un vantaggio di cinque punti sulla Roma seconda.

Partita che si mette subito bene per gli ospiti che alla prima azione colpiscono: dopo 6 minuti è l’Apache Tevez a liberare un destro che trova impreparato Consigli, non svelto a deviare il pallone che lo supera e si insacca. La Juventus, ottenuto il vantaggio, arretra il baricentro ed esce l’Atalanta che diventa sempre più pericolosa: alla prima vera occasione anche i bergamaschi si dimostrano concreti e vanno a segno, grazie ad un’azione solitaria di Bonaventura che salta Pogba ed entrando in area serve Maxi Moralez che la piazza all’angolino basso, battendo l’imbattibilità di Buffon. Siamo al 15esimo ed il risultato è già 1-1. La formazione di Conte prova a reagire e va vicino al gol in due occasioni prima della fine del primo tempo: al minuto 19′ Pogba scarica un gran tiro che colpisce la traversa, poi a pochi minuti dal termine proprio il francese serve Tevez che lanciato a rete si fa ipnotizzare da Consigli e non sfrutta la ghiotta occasione.

La seconda frazione vede la formazione bianconera subito aggressiva e precisa: passa un solo minuto ed è proprio Pogba che, servito in area da Llorente, piazza di sinistro il pallone dove Consigli non può arrivare. Al 58esimo il francesino della Juve si dimostra ancora l’uomo più pericoloso e va vicino alla doppietta personale con un destro dal limite dell’area che spaventa il portiere dell’Atalanta, senza chiamarlo però alla risposta con le mani. Colantuono prova a scuotere la sua formazione con i cambi: dentro Cazzola e Livaja, fuori Del Grosso e Bonaventura, con la formazione bergamasca che passa ad 3-4-1-2 più offensivo. La Dea però si scopre e la Juve colpisce ancora: il 3-1 porta la firma dell’ex Bilbao Llorente, che al minuto 75′ si libera in area di Migliaccio e scarica un destro fulmineo, imparabile per Consigli. Passano 4 minuti ed ancora gol per i torinesi: affondo di Lichtsteiner che crossa in mezzo dove Vidal è in posizione perfetta per il tap-in che chiude il match sul punteggio di 4-1. Sale così in classifica a quota 46 la Juventus, con addirittura dieci punti di vantaggio sul Napoli, mentre l’Atalanta rimane ferma a 18 punti, nella parte medio-bassa della classifica.